11 Dicembre 2011 -- Dzemaili: "Andiamo in campo per vincere, le squadre piccole si chiudono. Dobbiamo far girare di più la palla ed avere più pazienza e migliorare negli ultimi 20-25 metri. Non credo nella stanchezza del Villareal, perhcè la squadra corre tutti i novanta minuti è nella lucidità che dobbiamo migliorare. Nell'ultimo passaggio abbiamo sbagliato due o tre che per 20, 30 centimetri erano più lunghi. La palla su questo sintetico andava molto veloce. Qualche volta siamo impazienti e vogliamo andare troppo veloci in avanti e su questo dobbiamo migliorare. Volevamo la vittoria, purtroppo non è arrivata. Guardiamo avanti, domenica vogliamo vincere con la Roma, sappiamo che dobbiamo recuperare sette punti sulla terza. Abbiamo la qualità per giocare per i primi tre posti, dobbiamo anche farlo vedere. Calciare dal limite? Ho avuto un paio di opportunità nel primo tempo e c'ho provato, ma non è facile. Dobbiamo migliorare ancora, lo sappiamo, ma il campionato è ancora lungo".

Lavezzi: "Non siamo riusciti a vincere, era quello che volevamo. Per come è andata la partita, meglio pareggiare che perdere, però dovevamo vincere e non ci siamo riusciti. Triste? beh, quando non si vince sempre non riesco ad essere contento".

Morganella: "Tutta la squadra ha fatto un'ottima partita. Nel primo tempo abbiamo tenuto bene il campo, nel secondo abbiamo fatto gol poi loro hanno pareggiato, ma alla fine ci sta. Il nuovo modulo? Io mi sono trovato bene, ho giocato un po' più alto. Lavezzi è un fenomeno, è veramente bravo palla al piede."

Mazzarri: "Da un punto di vista della prestazione sono abbastanza soddisfatto considerando che il Novara ci aspettava e ci hanno fatto la gara addosso. Ci è mancata la zampata soprattutto nel primo tempo dove abbiamo avuto due occasioni ghiotte che potevano cambiare la gara. Veniamo da 7 partite consecutive, dalla gara col Villareal, c'è stato un po' di mancanza di lucidità, il campo veloce anche ci ha penalizzato un po', alla fine ci sono state una serie di concause che ci hanno fatto mancare la vittoria. Fuori casa abbiamo nel DNA la possibilità di fare meglio, ma probabilmente non avevamo lo stress della Champions e forse adesso avremmo qualche punto in più. Sono un po' deluso perchè volevamo vincere. Abbiamo fatte tante azioni, c'è mancato sempre l'ultimo passaggio, la partita sembrava stregata perchè s'è rischiata addirittura di perderla. Va bene così, andiamo avanti. Finalmente abbiamo una settimana di lavoro normale per preparare la gara con la Roma. Il sintetico di Cesena era un po' più soffice. Qua la palla schizzava via, era molto veloce. Siamo stati meno precisi del solito, un po' per mancanza di lucidità e di stanchezza, un po' può darsi anche per il campo, ma comunque non voglio trovare in questo un alibi. Il rigore? Non commento, lo sapete, forse c'era qualche episodio più nel primo tempo, ma non importa, va bene così. Loro avevano fatto questa barriera davanti all'area di rigore, dovevamo provare con qualche tiro dal limite che però non partiva, infatti ad Hamsik avevo detto diverse volte 'tira, tira' ma evidentemente 'non se lo sentivano nel piede'".

Tesser: "Abbiamo preso questo punto e mettiamolo via, non tanti credevano che potevamo prenderlo. Avevamo fatto la bocca ai tre punti, sono diventati uno nel finale e c'è un po' di rammarico al di là del valore del Napoli. Comunque abbiamo fatto un'ottima prestazione. Abbiamo fatte tante gare positive quest'anno dove abbiamo raccolto forse un po' meno. Col Napoli che gioca in maniera importante sulle fasce laterali, avevo ritenuto opportuno di giocare con questo modulo a cinque. Jeda? Ha delle qualità tecniche molto importanti, in settimana fa anche bene, ma poi nelle partite non rende per le potenzialità che ha. Le occasioni da gol ne creiamo purtroppo non finalizziamo. Il modulo di stasera sarà riproposto anche in altre gare, ma sicuramente non con una certa continuità. Avevo detto a Radovanovic di calciare perchè ha un grandissimo tiro, sono felice per il suo gol."