07 Dicembre 2011 --
De Laurentiis: "Abbiamo eguagliato il grande Napoli di Maradona che entrò anche lui negli ottavi di finale. Quando è stato espulso Mazzarri, poi abbiamo sempre vinto, ma a parte gli scherzi, Mazzarri è un grandissimo, noi gli siamo affezionati, avrà sofferto tantissimo. Quest'arbitro era alla seconda presenza in Champions, anche loro devono fare esperienza. Si i miei giocatori che con gran affetto mi hanno tirato per area e mi hanno baganto, spero con acqua e non con qualche altra cosa. Io credo di essere stato estremamente fortunato ad incontrare queste squadre di prestigio, perhcè anche se avessimo incontrato squadre di meno valore ed avessimo passato il turno non avremmo mai fatto un riscontro reale con le più forti d'Europa. Questa squadra è forte, deve imparere a gestire meglio le sue emozioni e le forze sia in Champions che in campionato. Dedico il passaggio del turno ai napoletani che ci accompagnano sempre con grande calore. Credo che il calcio come sia vissuto e sentito a Napoli non sia sentito da nessuna altra parte. Il nostro impegno è di fare sempre meglio, ma il pallone è rotondo. Siamo concentrati per rendere un buon servizio al nome dei napoletani e della città che rappresentiamo. L'allenatore ha una sua filosofia di gioco e la mette in campo con i giocatori che ha. Andare ad acquisire qualcuno coi giocatori di livello che abbiamo e quelli che abbiamo aggiunto e che stanno crescendo sarebbe deleterio per lo spogliatoio anche perchè dobbiamo far crescere i nuovi inseriti. Poi non è detto che se uno compra un giocatore fortissimo, geniale, ma poi non si inserisce nella squadra non si integra nell'ambiente, allora non serve a niente".
Lavezzi: "Penso che il merito di questa vittoria è di tutta la squadra. Dovevamo vincere e ce l'abbiamo fatta. Personalmente sono molto felice per aver raggiunto un obiettivo che ci eravamo prefissati quando ci è toccato questo gruppo. Nessuno ci credeva, ma noi volevamo guadagnare la qualificazione fino alla fine. La cosa bella del calcio è che non sempre vince chi ha migliore qualità. Il City che sulla carta ha i giocatori più forti dei nostri, è arrivato dietro di noi. Adesso dobbiamo stare tranquilli. In campionato siamo vivi, staremo più tranquilli e vediamo col tempo dove arriveremo. Se ci sono giocatori di qualità nel gruppo è meglio, perchè prima o poi la stanchezza si sente. Con le vittorie le gambe vanno da sole e Mazzarri è bravo a gestire il gruppo. Speriamo di continuare così. Credo che nel primo tempo siamo rimasti un po' bloccati perchè siamo entrati un po' nervosi e contratti, anche perchè questa situazione non l'abbiamo mai vissuta, poi nel secondo tempo abbiamo dimostrato quella cattiveria e quella personalità che ci hanno portato alla vittoria. Abbiamo passato il tunro ed adesso qualsiasi squadra ci toccherà sarà difficilissimo, ma come si dice, la palla è rotonda e noi ce la giocheremo sempre fino alla fine. Non era facile vincere qui contro il Villareal, nella ripresa abbiamo fatto il nostro gioco ed abbiamo vinto."
Cannavaro: "Si questa qualificazione per un napoletano è ancora più bella e anche più sofferta. Sono stanchissimo e magari dalla mia voce non traspare la gioia, ma già immagino cosa succederà a Napoli. Quando c'è stato il sorteggio qualcuno pensava che avremmo fatto solo qualche punto, invece abbiamo passato il turno e siamo felicissimi."
Hamsik: "Sul due a zero eravamo un po' più tranquilli, ma l'importante era vincere. Ci è mancato solo il gol, il Villareal ha fatto una partita dura, tosta. Il mio gesto dopo il gol era con i miei amici con i quali avevamo scommesso che se passavamo il turno per 5 giorni devono farsi crescere i baffi, così per 5 giorni li voglio vedere così. Non è facile venire in Spagna a giocare contro queste squadre che fanno un ottimo possesso palla. Nel primo tempo non siamo riusciti a ripartire, anche se c'erano forse due falli su Maggio e Lavezzi che stavano andando in porta. Con Mazzarri siamo cresciuti tantissimo e stiamo facendo bene. In campionato abbiamo perso qualche punto ma adesso la Champions torna a febbraio, siamo quinti e possiamo ancora giocarcela. I nostri tifosi sono unici e si meritano questa vittoria, non riesco ad immaginare cosa ci aspetta in aeroporto, sicuramente saremo là un'ora a festeggiare con loro. Spero nei sorteggi di non beccare Barcellona o Real Madrid."
Bigon: "Mazzarri non viene perchè ha avuto un calo di tensione, ma è felicissimo. L'episodio dell'espulsione di Mazzarri è stato un caso fortuito. Avevamo programmato di far entrare Pandev al posto di Inler ed avevo detto al mio secondo di farlo preparare per entrare, poi dopo il gol di Inler, lui stava andando lo stesso a chiamare Pandev ed allora gli ho detto 'ma dove vai?'. Dove vado? Non è questo il momento per parlarne, comunque con il presidente ho un rapporto tale e una fiducia e sintonia che il mio contratto è l'ultimo dei pensieri, anche perchè ci sono contratti ben più importanti da chiudere (Cavani, Maggio, Hamsik?) e ci sono tante cose da fare e da sistemare che il mio contratto è l'ultimo dei problemi. Le critiche al mio lavoro fanno parte del calcio e ci stanno, ma la cosa che più mi ha dato fastidio è stata quella di vedere il mio nome accostato a quello del Villareal a 3 giorni dalla partita più importante, quando poi non c'è niente, zero, anzi men che zero. Questo mi ha dato molto fastidio e l'ho trovata una cosa scorretta che mi ha fatto molto male, far pensare ai miei tifosi, per i quali ho il massimo rispetto, che l'anno prossimo sarei venuto qua. "
Inler: "Sono contentissimo perhcè era una partita difficile. Ervamo tesi e nel primo tempo non siamo riusciti a fare la nostra gara anche perchè loro avevano fatto molto bene. Poi ho fatto quel gol che ha sbloccato la gara. E' un gol molto importante, godiamoci questa vittoria ed adesso vogliamo fare veramente bene. Abbiamo lavorato bene, abbiamo creduto con i nostri tifosi di passare il tunro e l'abbiamo meritato. Avevo detto a Cavani che se segnavo facevo il balletto come lui".
Aronica: "E' stato un grande risultato ed una grande vittoria di gruppo. Un grande tranguardo per Napoli e per il Napoli".
Mancini, allenatore del City: "Siamo dispiaciuti uscire così, anche perchè di solito con 10 punti si passa al secondo turno, mi dispiace per i miei giocatori ed il mio pubblico che credo meritino di giocare in Champions League. Dopo la sconfitta col Napoli sapevamo che sarebbe stato difficile, cercheremo di vincere l'Europa League".
Cavani: "Il Villareal ha fatto la sua partita. Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile e così è stato, ma questa squadra aveva tanta voglia di andare avanti ed alla fine ci siamo riusciti. Non mi interessa capire quale sarà il prossimo avversario in Champions, dobbiamo pensare solo a migliorarci, a fare sempre meglio, correggere gli errori e concentrarci sul campionato. La caviglia sta bene e va sempre meglio, sono contento per questo e contento anche per questa vittoria e questa qualificazione".