29 Novembre 2011 -- Matri: "Abbiamo fatto un gran secondo tempo, se giocavamo così nel primo tempo forse avremmo vinto, comunque il pareggio è un grande risultato. Stasera abbiamo dimostrato che la squadra c'è anche nei momenti di difficoltà."

De Laurentiis: "E' strata una partita estremanete positiva con un primo tempo scintillante, d'altra parte si sapeva che la Juve non facendo le coppe era meno affaticata. Sulla carta il risultato è estremamente positivo per le due squadre che giocano un bellissimo calcio e che hanno dato, il Napoli nel primo tempo ha dominato, poi nella ripresa è calato. Doveva essere comunque 4 a 3 per noi per quel rigore fatto ripetere. Per il momento è azzardato fare delle previsioni, è un momento delicato della stagione. Come vedete Pandev ha dimostrato di essere in recupero e che sta ritornando quello che era. Stasera non è tanto il risultato, ci siamo lasciati con un pareggio lo scorso anno e ne abbiamo trovato un altro. Per me è una vittoria secca del Napoli in quanto per me la partita è finita 4 a 3. Il Napoli aveva abbastanza carburante nel primo tempo per dimostrare la sua superiorità. Non voglio fare polemiche ma devo fare lo stato di saluto della mia compagine in un torneo molto lungo e per noi adesso è molto importante una partita che avremo in Spagna dove già sento di sceicchi e di strani movimenti. Nel mondo del calcio sono anni che sento parlare di offerte, ma di soldi sul tavolo ne ho visti sempre ben pochi. Si sente il peso delle partite di Champions, vedremo cosa accadrà col Villareal, speriamo di andare avanti e poi perhcè il campionato riprenderà a febbraio, abbiamo tutto il tempo per recupera la fatica accumulata e vedere di recuperare anche in campionato. Una cosa è certa il Napoli ha dei valori per fare bene sia in campionato che in Champions e tra poco comincerà anche la coppa Italia"

Mazzarri: "Il valore di Pandev lo sappiamo doveva solo recuperare la forma migliore, non lo scopriamo certo oggi. Sul 3 a 1 ero convito di averla portata a casa e non nascondo la delusione, però siamo calati fisicamente, ci è mancato anche un pizzico di fortuna come nel terzo gol che è rimpallato sul nostro giocatore, ma nel secondo tempo diversi giocatori hanno calato il rendimento e si è pagato. Oggi se fossimo stati bene dal punto di vista fisico avremmo fatto il 4 a 1 e delle ripartenze importanti cose che non abbiamo fatto perchè ci sono mancate le forze rispetto alla Juve che gioca molto meno ed ha sprecato mene energie di noi. Io non ho mai parlato di scudetto, come ho sempre fatto da due anni a questa parte, noi guardiamo ad ogni singola gara. Purtroppo avere tanti impegni ogni tre giorni ci porta a perdere dei punti in campionato. La Juve stava benissimo e ci ha pressato forte e così non siamo riusciti a gestire bene la partita, anche perchè la mancaza di energie fisiche porta anche ad una minore lucidità mentale. I ragazzi hanno avuto paura sul 2 a 1, poi sul 3 a 1 siamo stati un po' ingenui, superficiali e stanchi ed abbiamo concesso alla Juve di meritare il pareggio".

Pandev: "Abbiamo pagato la stanchezza di giocare ogni tre giorni sempre partite molto difficili. Peccato perhcè eravamo adnati avanti per due gol per due volte, dovevamo tenere il risultato, ma comunque la Juve è una grande squadra e adesso dobbiamo guardare avanti, ci aspettano altre partite difficili. I ragazzi sono un po' stanchi, speiamo di andare in Spanga a vincere per accedere agli ottavi per un risultato storico ed importantissimo. Quando sono uscito a Bergamo ero arrabbiato con me stesso non con il mister, al quale devo dire grazie, grazie alla società, ai tifosi ed alla mia famiglia perhcè ho attrraversarto un moemnnto difficile. Finalmente sono riuscito a sistemarmi fisicamente ed i risultati cominciano a vedersi. Sul tre a uno sinceramente pensavo che la aprtita era finita però al Juve è una grande squadra e ci hanno creduto fino alla fine. Il Napoli è una grande squadra, i ragazzi giocano insieme da tanto tempo e si conoscono a memoria e non è facile inserirsi, però spero di poter dare il mio contributo".

Conte: "Veniamo da due trasferte contro due squadre pretendenti alle zone alte della classifica con 4 punti che potevano essere 3, ma anche 6. Sono contento per i ragazzi che hanno dimostrato di avere un cuore grande, gente che non ci sta a perdere e di questo sono molto orgoglioso. Stasera la squadra ha dato una risposta importante, ma non deve essere l'unica. Oggi ci siamo ritrovati per la prima volta sotto di due gol ed abbiamo avuto la forza di cercare anche di ribaltarla perchè se la partita durava qualcosa in più potevamo anche farla nostra. Il 3 a 1 poteva ammazzare chiunque, ma non questi ragazzi che hanno dimostrato grande carattere. La dirigenza ed il tifoso si aspetta che la juve torni nel gota del calcio. Il lavoro che abbiamo cominciato 4 mesi fa sta dando i suoi frutti. Non ci nascondiamo ma, sappiamo delle difficoltà che incontriamo, veniamo da due settimi posti e voi parlate di scudetto, ma parlatene voi, perchè anche lo scorso anno di questi tempi la Juve era nei primi posti e poi è finita settima. Tra il primo ed il secondo tempo ho detto di avere più cattiveria e determinazione. Nel primo tempo il Napoli ha giocato la partita della vita, arrivavano sempre primi su ogni pallone. Noi abbiamo capito che era la partita della vita nel secondo tempo. La squalifica di Marchisio era una assenza importante. Abbiamo giocato a specchio dal punto di vista tattico, se non si abbassavano Litchsteiner ed Estagarribia avremmo avuto da parte del Napoli una condizione di 5 contro 3".

Pepe: "E' un periodo importante per me ma l'aiuto viene dal gruppo che mi consente di fare queste ottime prestazioni. Adesso siamo una squadra che lotta fino in fondo, nel primo tempo abbiamo perso tanti contrasti. Loro si sono portati sul 2 a 0 per tanti la partita era persa, invece la Juve ha dimostrato di avere carattere. Nessuno si nasconde, siamo ancora alla dodicesima giornata e domenica abbiamo una gara importante contro il Cesena. Il bilancio è positivo, ma la strada è lunga, molto molto lunga, ancora deve finire il girone di andata".