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23 Novembre 2011 -- PRIMO TEMPO - Parte subito forte il Napoli andando a pressare sui portatori di palla avversari e mantenendosi corto. All' 8' su cross dalla destra di Lavezzi, Hamsik, lasciato solo, colpisce debole e centrale di testa e così Hart blocca senza problemi. Al 10' ottima triangolazione Lavezzi, Cavani, col tiro finale del Pocho che termina di poco a lato. In quest afase della gara è solo Napoli. Al 14' su traversone dalla destra di Hamsik, Inler non ci arriva, poi Dossena rimette al centro, Lavezzi viene fermato in angolo sullla destra. Al 16' gran tiro dalla distanza di Inler, Hart vola e devia in angolo sulla sinistra. Sul corner battuto da Lavezzi al 17' il Matador Cavani sfiora la palla di testa ingannando Kolarov, Yayà Toure e Hart portando il Napoli meritatamente in vantaggio. Al 19' Campagnaro porta palla fino al limite dell'area del City poi allarga a destra per Cavani il cui diagonale finisce sull'esterno della rete. Dopo questi venti minuti iniziali giocati alla grande, la squadra di Mazzarri tira un po' il fiato, ma si mantiene sempre corta e sebbene gli ospiti abbiano il possesso palla non riescono a rendersi particolarmente pericolosi così ci vuole un errore azzurro al 33' per consentire a Balotelli di ristabilire la parità: infatti è Aronica a spazzare la propria area in malo modo passando praticamente la palla a Silva il cui diagonale viene respinto corto da De Sanctis con la palla che termina sui piedi di Balotelli che tutto solo e praticamente a porta sguarnita porta il risultato sull'uno a uno. Al 37' ci prova Cavani con un destro dalla distanza che termina di un paio di metri sopra la porta difesa da Hart. Al 42' Kolarov entra in area dalla sinistra e calcia in diagonale a botta sicura, De Sanctis respinge senza trattenere, per fortuna Cavani retrocesso nella propria area recupera palla prima di tutti.
SECONO TEMPo - Ad inizio ripresa, il Napoli è di nuovo bello carico e così dopo appena 3' si riporta in vantaggio con Dossena che in scivolata crossa basso in area per Cavani che di destro infila ancora una volta Hart realizzando una doppietta. Il City sembra perso e rischia di capitolare ancora al 5' su tiro di Hamsik ribattuto col corpo da Lescott, poi ancora il colpo di testa di Hamsik che termina di poco alto. Inler prende un brutto colpo alla schiena ed è costretto ad usicre al suo posto entra Dzemaili. Al 17' Dzeko viene fermato in posizione millimetrica di fuorigioco con Balotelli che comunuque aveva messo la palla fuori. Al 19' Maggio crossa dalla destra in area dove Hart smanaccia senza trattenere, ma Lavezzi scivola e non riesce ad intervenire per tempo consentendo al portiere del City di riagguantare la sfera. Al 23' Lavezzi imbeccato da un passaggio filtrante di Hamsik, solo davanti ad Hart spreca la palla del possibile tre a uno calciando la palla addosso al portiere del City. Mancini prova ad aumentare la spinta offensiva della sua squadra inserendo Nasri al posto di De Jong. Le avanzate del City si fanno più imperiose ma la squadra di Mancini lascia spazio alle ripartenze degli azzurri. Come al 31' quando Hamsik, a tu per tu con Hart colpisce un clamoroso palo. Al 32' ci pensa De Sanctis ad evitare la beffa del gol mancato, gol subito compiendo un vero miracolo su Balotelli sfuggito a tutta la difesa azzurra. Al 33' altra occasionissima sciupata da Maggio che lanciato in area da Lavezzi, solo davanti ad Hart si fa iptonizare facendosi togliere palla. Mancini butta nella mischia anche Aguero al posto di Dzeko. Il Napoli, un po' per stanchezza, un po' per paura arretra pericolosamente il proprio baricentro. Al 36' un colpo di testa di Balotelli termina di pochissimo sopra la traversa. Mazzarri inserisce forze fresche togliendo Cavani alle prese con lievi problemi all'adduttore ed inserisce Pandev. Al 39' ancora De Sanctis protagonista salvando in due tempi su tiro di Balotelli. Mancini effettua l'ultimo cambio inserendo Johnson per Zabaleta, Mazzarri risponde inserendo Fernandez per Dossena. Al 40' De Sanctis mette il sigillo definitivo alla gara salvando in angolo su guizzo dalla destra di Aguero. Dopo 3 minuti di recupero e di tanta sofferenza il triplice fischio finale libera la gioia dei 60mila del San Paolo.
CONCLUSIONI - E' stata una gara fantastica non adatta ai deboli di cuori per le forti emozioni, una gara bella da svenire! Il Napoli incassa tre punti importantissimi per continuare a sperare nel passaggio di turno agli ottavi. La squadra di Mazzarri dovrà espugnare il Madrigal battendo il Villareal, ma potrebbe bastare anche un pareggio se il City dovesse perdere o pareggiare col Bayern.Benchè ne dica Mancini ('non meritavamo di fare un solo punto contro il Napoli') questa squadra merita di andare avanti per quello che ha dimostrato in campo, per il gioco, per la grinta ed anche per i tifosi. Uomo chiave della gara il tanto criticato Edinson Cavani, ma così è il calcio, da stasera tutti hanno ripreso ad osannarlo mentre fino a poche ore fa in tanti lo davano per sfinito. Non solo grande Eddy per i due gol, ma per il supporto dato alla squadra anche in difesa e a centrocampo. Super è stato però anche De Sanctis che ha salvato il risultato nel finale. Bene la difesa tranne qualche incertezza in particolare quella di Aronica per il momentaneo pareggio di Balotelli. Certo di errori ne sono stati commessi, ma va considerato il valore dell'avversario e dunque dato merito comunque di aver concesso pochissimo, con Campagnaro osservato speciale ed in odore di una convocazione nella nazionale Argentina. A centrocampo ottimo Inler (il corner che ha portato la gol parte da un suo tiro deviato in angolo) finchè è rimasto campo, poi sostituito degnamente da Dzemaili, bene anche Gargano tranne un paio di errori in appoggio, bene anche Maggio sulla destra anche se ad un certo punto ha dovuto badare più a difendere che ad attaccare, benissimo Dossena che ha consumato la corsia di sinistra in un moto perpetuo ed inesauribile (suo l'assist per la rete del due a zero di Cavani). Molto bene anche Hamsik che ha coperto in lungo ed in largo e che ha servito anche ottimi assist peccato per il palo, ottima anche la prova di Lavezzi a cui, come per Hamsik, è mancato solo la rete. Adesso godiamoci questa vittoria e da domani si pensa alla gara con l'Atalanta, sperando che la squadra di Mazzarri sappia trovare la giusta concentrazione cattiveria mostrata stasera anche contro una squadra che sulla carta non dà grossi stimoli ed in una gara che non è definita di 'cartello'. Servono i tre punti in campionato, mancano da troppo tempo, è ora di ricominciare a correre, sognare e segnare in attesa, magari di un'altra vittoria bella da svenire, a partire da sabato e continuare fino a martedì prossimo quando gli azzurri affronteranno la Juve in casa.
A cura di Michele Spampanato
Redazione CalcioNapoliNews.it