Naldi: "Stellone è incedibile" Sicurezza anche in vista dell'assemblea del 15: Andrà tutto come previsto, poi opereremo sul mercato
10 Luglio 2002 -- «La mia dichiarazione è definitiva: Stellone per noi è intoccabile». Parole e musica di Salvatore Naldi, presidente del Napoli nel giorno della sua prima al Consiglio di Lega, riunito per eleggere finalmente il presidente (sarà Adriano Galliani alla fine).
La conferma dell'attacante non è però l'unica buona notizia che Naldi rivela: infatti, il presidente tranquillizza tutti in visto dell'attesissima riunione del 15 luglio: "Andrà tutto come nelle previsioni, ripianamento delle perdite e ricapitalizzazione".
E siccome l'arabo è sparito (nessuna traccia del fax chiesto dal Napoli) toccherà all'attuale socio di maggioranza garantire i circa 30 milioni di euro necessari.
E sul fronte del mercato? Naldi fornisce ampie rassicurazioni anche sotto questo aspetto: "Il mercato non si chiude giovedì, c'è tutto il tempo per effettuare le operazioni necessarie".
Il presidente va oltre e fa anche un nome, quello di Alfredo Cardinale, 26enne centrocampista del Crotone che Vrenna (presidente della squadra calabrese) ha promesso a Naldi.
Tranquillità a Naldi assicurano anche i suoi uomini: "Marchetti e Colomba - afferma - lavorano in piena unità d'intenti" ed oggi il procuratore di Husain ha fatto sapere che l'argentino risponderà alla convocazione per il ritiro a Brunico.
|