19 Novembre 2011 -- PRIMO TEMPO - Il Napoli parte molto grintoso alla ricerca subito del vantaggio. Hamsik gioca prevalentemente sulla sinistra con Lavezzi punta avanzata e Cavani che arretra a centrocampo per dare una mano visto che la squadra di Reja ha la supremazia grazie ad un 4-2-3-1 che in realtà è un 4-5-1. Al 12' su traversone di Lavezzi si fa vedere il Napoli con un colpo di testa di Campagnaro che termina di qualche metro alto. Il Napoli prova a fare la gara con la Lazio che si difende anche in dieci pronta a ripartire in contropiede. Apprensione per gli ospiti dalle partie del proprio portiere Marchetti, ma fin qui gli estremi difensori non sono stati impegnati. Lavezzi arretra la sua posizione con Cavani che porta più avanti e propio Cavani, al 26', su traversone dalla sinistra di Dossena, di sinistro gira verso la porta di Marchetti, ma l'assistente segnala all'arbitro un fuorigioco del Matador che non sembra però esserci con la palla che comunque termina fuori. Al 31' un tiro dal limite di Cissè, potente e centrale viene bloccato senza problemi da De Sanctis. Al 41' Cissè apre per Hernanes lasciato per un momento da Inler, il suo tiro in diagonale, sporco, termina lentamente a lato, ma errore di Inler che aveva lasciato il giocatore della Lazio da solo. Al 43' scatta il contropiede del Napoli col lancio di Inler per l'inserimento in area di Cavani fermato in angolo da Stanckevicius. Si va così al riposo sullo zero a zero.

SECONDO TEMPO - Alla ripresa il Napoli parte subito forte con uno scatenato Lavezzi che al 3'va via slla sinistra, poi con una finta si libera di Diakitè e calcia centrale tra le braccia di Marchetti. Lavezzi ci prova ancora con un tiro a giro con Marchetti che devia in angolo sulla destra in tuffo salvando il risultato. Sul corner al 4' ancora Lavezzi,imbeccato in area tutto solo, tenta una mezza girata al volo mandando incredibilmente a lato. Sempre al 4' Super Lavezzi scatentato viene atterrato da Diakitè a circa 30 metri dalla porta difesa da Marchetti, sul destro a giro di Dzemaili, la palla esce di poco facendo la barba al palo sbattendo sull'esterno della rete. Reja effettua un doppio cambio togliendo Hernanes e Konkò per Scaloni e Matuzalem. Al 7' Hamsik allarga sulla destra per Maggio che mette al centro per Cavani che realizza, ma l'assistente di linea fa annullare incredibilmente per un fuorigioco di Maggio INESISTNETE, poichè Maggio era partito due metri dietro l'ultimo difensore della Lazio. Mazzarri inserisce Gargano per Dzemaili. Dossena spinge come un forsennato sulla sinistra, ma non trova compagni pronti a raccogliere i suoi traversone. Al 28' Cavani di testa manda di poco a lato. Nel Napoli esce Dossena ed entra Pandev. Al 29' grande istinto di Marchetti sulla girata a botta sicura di Cavani servito da un traversone dalla sinsitra di Lavezzi. Nella Lazio esce Sculli infortunato ed entra Gonzales. Al 40' ancora Marchetti protagonista, sventa in angolo il sinistro al volo di Cavani. Al 41' Sul traversone dalla bandierina di Lavezzi, Maggio da buona posizione calcia male mandando la palla altissima sulla traversa. Al 45' ci prova Gargano con un destro dal limite che termina di un paio di metri a lato. Al 46' Lavezzi scatenato riesce a sgusciare via fra tre avversari e servire Hamsik che sbaglia l'appoggio di ritorno, ma Lavezzi si incunea tra il difensore ed il portiere rubando il tempo, solo che calcia debole e Marchetti acnora una volta si salva. Al 48' ancora un miracolo di Marchetti sul tiro di Lavezzi, con la palla deviata in angolo.

CONCLUSIONI - Agli azzurri è mancato solo il gol, grazie anche a Marchetti il migliore della Lazio che ha parato tutto quello che c'era da parare. La Lazio deve ringraziare anche il signor Nicoletti che ha annullato un gol regolare al Napoli per una posizione di fuorigioco di Maggio che non c'era. Ad avvalorare la prestazione del Napoli c'è poi da dire che la Lazio in questa stagione, in trasferta aveva segnato almeno 2 gol e per la prima volta non è riuscita segnare anche grazie ad una grandissima prova di Cannavaro, Campagnaro ed Aronica che non hanno fatto vedere palla ad Cissè, Sculli ed Hernanes, se non in qualche rara eccezione.
Nonostante la leggera delusione per il pareggio, conforta il rendimento della squadra, viva e determinata contro l'attuale prima della classe, che ripetiamo, non ha fatto altro che difendersi per tutta la gara. Il Napoli è stato sfortunato, è mancato solo il gol. Tutta la squadra ha giocato bene con un Lavezzi incontenibile. Anche Cavani si è reso pericoloso e poteva andare in gol se non avesse trovato Marchetti in giornata super. Ha spinto e speso tanto sulla sinistra Dossena, in netta ascesa anche Hamsik apparso molto più reattivo ed addentro alla manovra, oltre a fornire il solito e solido apporto a centrocampo. Un po' sotto tono Maggio e Dzemaili nel primo tempo, con quest'ultimo sempre superato da Ledesma, nella ripresa sono cresciuti entrambi. Normale amministrazione per De Sanctis. Speriamo che quel pizzico di fortuna e precisione che è mancata stasera, possa esserci restituita martedì contro il City.

A cura di M. Spampanato