02 Novembre 2011 --
Mazzarri: "Rimane il rammarico per aver preso il terzo gol in inferiorità numerica e non ho avuto il tempo per fare il cambio, queste piccole ingenuità che loro non hanno fatto quando sono rimasti in dieci, rientrando e bloccando per consentire la sostituzione. Sono più esperti, questo dà fastidio, perchè da punto di vista della prestazione la mia squadra, soprattutto nel secondo tempo non avrebbe meritato la sconfitta. Dispiace perchè abbiamo fatto una grande gara, un grande secondo tempo, contro una delle squadre più in forma e più forti d'Europa, dispiace di essere venuti via con niente in mano. Nel primo tempo abbiamo sofferto un po' anche perchè dopo il gol loro c'è stata un po' di paura, perchè queste sono squadre che ad ogni tiro, ad ogni tuo errore, ti possono segnare e poteva finire in goleada, loro l'ultima l'hanno vinta sei a zero. Proprio per questo i miei giocatori sono entrati in campo nel secondo tempo e sono stati encomiabili ed hanno cercato di riacciuffare almeno il pareggio che forse alla fine avremmo meritato. Siamo partiti un po' contratti ed abbiamo pagato subito due, tre situazioni, ad esempio sul primo gol loro, Campaganro poteva un po' temporeggiare e probabilmente non lo avremmo preso e poi loro alle prime occasioni hanno fatto subito gol. Loro sono stati bravi e cinici a capitalizzare tutto quello che hanno fatto, il secondo tempo credo che meglio d così la squadra non poteva fare. Abbiamo pareggiato all'andata giocando molto peggio, oggi che abbiamo giocato molto meglio usciamo con una sconfitta. Venire all'Allianz Arena contro il Bayern che è in grande forma e fare la gara che abbiamo fatto, tenendo testa fino alla fine, per noi è un grande successo. L'arbitraggio? Mi dicono che su Maggio c'era l'espulsione diretta, poi il primo giallo di Zuniga poteva essere evitato, ma come ho promesso per il campionato non voglio parlare dell'arbitro."
Fernandez: "Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Abbiamo cominciato male ed alle prime due occasioni hanno fatto due gol. Nel secondo tempo abbiamo giocato bene, adesso dobbiamo continuare così. Gomez è forte e fastidioso, perchè è bravo sia di testa che di piede, per nel primo tempo siamo stati anche ingenui noi. E' la prima partita di Champions, sono contento per aver giocato e per i gol, ma anche triste per la sconfitta".
Lavezzi: "Sulla carta ci poteva stare che si poteva perdere, ma quando si scende in campo nessuno gioca per perdere. Siamo partiti bene, poi ci sono stati quei quindici minuti nei quali abbiamo concesso tanto e contro questa squadra non si può. Quando non si ottengono i risultati si è un po' delusi, ma domenica abbiamo una partita importante per riprenderci. Col City sarà sicuramente una gara importante e faremo di tutto per vincere. Cerco di mettermi a disposizione della squadra correndo e lottando. Non penso che la sconfitta possa influire sulla prossima gara, possiamo stare un po' giù, ma per come abbiamo perso possiamo dire che la squadra c'è e possiamo guardare con fiducia al campionato".
Alfonso De Nicola: "Solo una forte contusione per Aronica".
De Laurentiis: "La prossima gara sarà fondamentale. Quando ci furono i sorteggi io dissi già che i nostri competitors ci avrebbero consentito di crescere, visto che da tutti il nostro girone è stato definito il girone 'della morte'. Oggi sono contento per tre motivi: perchè Aronica non si è rotto il bacino, perchè Fernandez ha segnato due gol, perchè uno dei tre gol del Bayern non c'era, era in fuorigioco e poi ci sarebbe anche da discutere sulle espulsioni e quindi bisognerebbe vigilare anche su chi poi viene demandato a dirigere le partite di massima importanza, perchè la Champions dovrebbe essere il paradiso del calcio e non l'inferno, quindi certi errori non andrebbero commessi. Sarà anche Collina, ma si sarà sbagliato, non è che è infallibile. La cosa più straordinaria è che anche in uno stradio così perfetto si sentiva la presenza del San Paolo, poichè i nostri tifosi erano più presenti di quanto non fossero i tedeschi e questo fa piacere. Sono sempre molto calmo quando vedo le partite, a differenza di mia moglie che è la vera tifosa negli spalti, non giudico mai, poi oggi c'era una cosa alla quale non sono abiutato, qua si vede la partita, al San Paolo la si sente, ma non si vede nulla. Si il calendario del campionato non ci agevola, ma adesso bisogna fare di necessità virtù. Quando i gironi della Champions saranno finiti, si resetterà un po' tutto, anche col recupero degli infortunati. Allora penseremo veramente al campionato e quindi non potremo che organizzarci e cercare di far valere le nostre qualità anche in campionato, poi alla fine dell'anno tireremo le varie deduzioni e faremo un 'mea culpa' se avremmo sbagliato il mercato cambiando quello che ci sarà da cambiare, comunque la squadra è giovane, siamo in serie A da quattro anni, quindi abbiamo ancora margini per migliorare. Non c'è molto da cambiare? Questo lo vedremo alla fine dell'anno."
Mancini: "Era molto importante vincere contro il Villareal, una squadra molto forte, era fondamentale vincere. Adesso abbiamo grandi possibilità, dobbiamo andare a Napoli e vincere, sarà molto dura, ma adesso siamo secondi ed abbiamo più chance. A Napoli saranno in 70 mila a spingere la squadra e per noi sarà molto dura perchè c'è molto calore da parte del pubblico, ma sappiamo cosa ci aspetta e dobbiamo fare la nostra partita. Adesso penso solo alla partita col Napoli, siamo al secondo posto e lo dobbiamo mantenere, poi se arriverà la qualificazione penseremo ad altro".