10 Ottobre 2011 -- Ottobre rosso, con un’appendice: ventitré giorni di fuoco, dalla notturna contro il Parma alla ripresa del pallone, alla classica supersfida con la Juve nei primissimi giorni di novembre, tanto per concludere il ciclo infernale caratterizzato da sette partite in meno di un mese. Durissimi gli impegni, quattro match al San Paolo e tre in trasferta, tra campionato e Champions League. Ma il Napoli di oggi è convinto della propria forza e non si spaventa affatto.

Anzi, rilancia la sfida alle grandi del campionato e mostra i muscoli al Bayern di Monaco, senza riguardi e senza riserve, al punto che Mazzarri esclude un pareggio con i tedeschi, ma sempre con i piedi per terra: «Non giochiamo mai per il pari». Si ricomincia così, insomma, con il Parma della formica atomica Giovinco a tambur battente nell’anticipo di sabato prossimo (ore 20.45) a Fuorigrotta e tre giorni dopo per la terza giornata della Champions, il match più importante nella storia del nuovo Napoli, c’è il Bayern al San Paolo: la vittoria spianerebbe la strada alla qualificazione per il turno successivo. Subito dopo il Napoli si ritufferà in campionato con la trasferta di Cagliari (23 ottobre) e tre giorni dopo è ancora campionato con il match in programma contro l’Udinese (26 ottobre), da giocare davanti alla torcida azzurra.

Ma non è finita, Ottobre Rosso si conclude con Catania-Napoli, in calendario sabato 30, alle ore 18.Niente paura, però: ottobre è un mese che a Mazzarri alla guida degli azzurri porta più che bene: dall’avvento del tecnico toscano (ottobre 2009) sono arrivate vittorie e punti, con una sola sconfitta subita dal Milan (1-2) nel 2010.
Sei invece i risultati pieni, con tre pareggi, due in altrettanti campionati e un altro pari in Europa League contro il Liverpool.C’è l’appendice novembrina da considerare, inoltre: due gli impegni per la definitiva consacrazione a tutti i livelli della squadra del cuore candidata allo scudetto e in corsa per la Champions: il 2 novembre a Monaco il ritorno con il Bayern e la Juve domenica 6 al San Paolo, per due notti di magia.
Fonte: Leggo