"Lavezzi è felice a Napoli" L'agente del Pocho: «In estate lo Zenit ha presentato un’offerta a De Laurentiis che non si è voluto assolutamente privare di lui. E non è detto che se qualcuno avesse fatto una proposta della cifra della clausola il Pocho avrebbe accettato»
09 Ottobre 2011 -- «La clausola non conta, Lavezzi è felice di stare a Napoli». Alejandro Mazzoni, procuratore del Pocho, ha fatto ancora una volta chiarezza sul futuro del talento argentino intervenendo ai microfoni di Radio Crc. «Lavezzi è lo stesso calciatore di sempre. Il calcio è così, ogni tanto le cose vanno bene e a volte vanno male. Credo che il Pocho si stia comportando benissimo durante questo inizio di stagione. Contro il Villarreal ha disputato i primi 25’ in maniera fantastica. Non è ancora al 100% della forma fisica, ma mentalmente sta bene e si è ben inserito in una squadra che è diventata forte. Ci sono tanti calciatori nel Napoli di grande livello. Credo che tutti i calciatori, compiuti i 26 anni, comincino a dare il meglio di loro. Il Pocho quindi, ha raggiunto una certa maturazione. Lavezzi è sereno e credo che il Napoli abbia tutte le carte in regola per disputare una stagione importante. Non parlo di scudetto perché dopo poche partite disputate mi sembra prematuro. La stagione è lunga, possono capitare degli infortuni però oggi il Napoli è forte anche a livello Europeo».
CLAUSOLA - Mazzoni ha poi chiarito la questione clausola: «La clausola di Lavezzi? Quella clausola non la inserì Marino, parlammo direttamente con il presidente azzurro. De Laurentiis ritiene sbagliata questa politica ma, nel caso fosse arrivata un’offerta pari alla clausola, allora ne avremmo parlato e avremmo deciso di comune accordo. Anche perché non è detto che di fronte ad un'offerta, il Pocho avrebbe accettato. Cancellare questa clausola? Sento spesso il presidente De Laurentiis e mai mi ha chiesto di eliminare la clausola. Il patron azzurro sa come gestire le situazioni e non credo si disperi per questa clausola inserita nel contratto del mio assistito. Se lo Zenit sia interessato a Lavezzi? Credo che quest’estate lo Zenit abbia presentato un’offerta direttamente al Napoli che invece non voleva assolutamente privarsi del Pocho. Lavezzi sta benissimo a Napoli e questo lo sanno tutti anche perché credo lo dimostri sempre, ma il calcio è come la vita e quindi non si può prevedere nulla. Credo che il Pocho dimostri in campo quello che sente per Napoli così come la città dimostra sempre il suo affetto nei confronti del mio assistito. Ad oggi posso dire che Lavezzi resterà in azzurro, poi in futuro è possibile che il Pocho vada a giocare altrove perché nella vita tutto è possibile. Lavezzi conosce il carattere dei napoletani ed ha imparato ad accettarlo. Spesso va a Milano perché lì si può muovere con più tranquillità, ma questo c’entra con la sua vita privata, non con il gioco del calcio. Il Pocho è tranquillo anche dopo la mancata convocazione dell’Argentina perché la società si trova in un processo di cambiamento poiché durante l’anno la Nazionale ha già sostituito tre allenatori».
CAMPAGNARO E GLI ARGENTINI - Chiusura di Mazzoni su Campagnaro e agli altri argentini: «Sono anche il procuratore di Campagnaro che sta disputando una stagione spettacolare. Mi sta piacendo anche tanto Gargano per cui credo che il Napoli sia diventato davvero forte. Credo che Campagnaro sia uno dei difensori più forti in Italia. Ma bisogna rispettare anche il parere di Prandelli che evidentemente non lo vede ben inserito in un contesto di gruppo già formato. Fernandez e Fideleff sono due giovani di prospettiva. Il Napoli cerca di costruire una squadra forte nel tempo per cui necessita di questi giocatori giovani, quali Chavez. Quest’ultimo poi, ha bisogno di adattarsi al calcio italiano. La qualità tecnica di Fideleff, Fernandez e Chavez è indiscussa poi sarà il campo a parlare per loro, ma sono certo che con Mazzarri saprà far maturare anche questi giovani».(FONTE:CorrieredelloSport)
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