01 Ottobre 2011 -- Lavezzi: "Era tanto tempo che il Napoli non vinceva qua ed è una vittoria importante, sicuramente c'ha qualcosa di diverso e di particolare, ma sono sempre tre punti. Siamo venuti qua per vincere e ci siamo riusciti. L'arbitraggio ha sporcato la bella prestazione del Napoli? Non credo, comunque di queste cose non parlo. Il tallone fa un po' male."

Ranieri: "Rocchi è stato inadeguato, poi mi ha espulso perchè ho protestato platealmente, gli ho detto che ha sbagliato sulla prima ammonizione di Obi, ha sbagliato sul rigore che non c'era, ha sbagliato perchè il rigore andava ripetuto. Ho visto un'ottima Inter che ha chiuso il Napoli è partita bene andando vicino al gol, poi c'è stata la mazzata del rigore che ha condizionato la gara. Ha valutato male la prima ammonizione di Obi perchè l'ha valutata come un fallo tecnico sulla ripartenza. Rocchi non aveva in mano la partita, è un ottimo arbitro, ma oggi non era in giornata. Non sapevo nemmeno che l'arbitro era Rocchi, l'ho saputo stasera. Non mi è piaciuto come ha arbitrato! Il rigore non c'era e poi andava ripetuto perchè Campagnaro è entrato in area prima che Hamsik calciasse (peccato che Ranieri non dice che prima di Campagnaro era entrato un suo uomo in area, ndr). Le disposizioni erano di Pazzini avanti per attaccare Cannavaro come ultimo uomo, mentre Forlan e Alvarez dovevano giocare dietro la linea dei centrocampisti del Napoli. Pensavo che Alvarez potesse mettere in difficoltà Inler e Gargano, ma è un ragazzo è forte e deve ancora crescere. Chi ama lo sport non credo che stasera si possa dire contento!".

Campagnaro: "Sono molto contento per il gol è stato importante ci ha fatto andare nello spogliatoio in vantaggio. Non siamo la squadra da battere, il campionato è ancora lungo. Dobbiamo guardare a gara dopo gara. Le decisioni arbitrali? Certi errori ci possono stare, a volte capitano contro e a volte a favore, penso che nell'arco del campionato poi certe decisioni si equivalgono. Siamo venuti qua con la convizione di poter vincere e ci siamo riusciti."

Mazzarri: "Ho detto ai ragazzi che questo era il più bel regalo che mi potessero fare, mi hanno regalato un diamante e me l'hanno fatto i miei giocatori con questa partita. Siamo partiti bene, sitamo giocando bene, la squadra è in crescita, entriamo in campo per giocarcela con tutti e per vincere sempre, poi certe partite si possono vincere e altre perdere. Se a due giornate dalla fine saremo ancora in questa condizione di classifica allora cominceremo a fare calcoli insieme, ma per adesso ci sono ancora tante gare da giocare. Dopo questa sosta riprenderemo a giocare ogni tre giorni, se farò qualche turnover verrò massacrato, ma io penso solo a recuperare quanto prima tutti i giocatori e al Parma che incontreremo alla ripresa dopo la sosta per la Nazionale. Partiamo sempre un po' timidi e poi carburiamo, ma oggi siamo partiti subito forte. I ragazzi mi sono piaciuti tanto. Abbiamo una bella equipe e colgo l'occasione per fare i complimenti a tutti i collaboratori, allo staff medico e ai preparatori. Forse se non avessimo avuto la Champions potevamo avere qualche punto in più in campionato, ma va bene così, noi continuiamo ad andare avanti per la nostra strada guardando a gara dopo gara. Approfitterò della sosta per andare in Toscana da mio figlio che non lo vedo da un mese. Commentare gli episodi a favore del Napoli? Le avete commentate voi, sapete che di queste cose non parlo. La scorsa gara con la Fiorentina ci poteva stare un rigore per un fallo di mano netto e potevano essere tre punti, l'anno scorso ho subito un rigore proprio qui col Milan per un fallo di mano molto dubbio che spianò la strada alla vittoria rossonera per tre a zero...come non mi lamento quando abbiamo torti, non sto qui a giudicare quando ci può essere qualcosa a favore, anche perchè riguardando mi sembra che un piede era sulla linea, era comunque molto difficile valutare e se c'è stato errore è stato veniale. Alla fine quello che mi interessa è che la squadra ha giocato benissimo".

Hamsik: "Da quando gioco al Napoli non abbiamo mai vinto ed è una bella sensazione vincere a Milano contro una grande squadra. Meno male che ho segnato così ho aggiustato il rigore sbagliato. Pensiamo in grande ma stiamo sempre coi piedi per terra. E' stata una bella vittoria e basta. Adesso ci sarà la sosta poi dovremo riprendere a fare bene in Champions e campionato. La nostra forza è nel non mollare mai e di restare uniti. Noi non siamo ancora il Barcellona o il Milan o l'Inter, dobbiamo sempre dare il massimo e continuare a crescere. Stiamo facendo bene, ma dobbiamo ancora migliorare e continuare su questa strada. E' ancora presto per parlare di scudetto e Champions. Si ho preso una botta alla caviglia, ma non è nulla di particolare, c'è la sosta, ma non riposo perchè devo partire con la nazionale, però è tutto a posto. Speriamo che all'arrivo a Napoli non ci siano troppi tifosi e che ci faccino passare, altrimenti dovremo dormire in aeroporto."

Cambiasso: "Penso che in una serata così, con dei campioni così in campo, quando capitano delle cose chi ama il calcio sente grande dispiacere, questo senza nulla voler togliere niente al Napoli. Quando vedo Zanetti che protesta mi viene da pensare che chi perde la testa non è lui. E' andata così e non è una buona cosa parlare per tutto questo tempo dell'arbitro".

Bigon: "Siamo tutti contenti. La squadra sta dimostrando sul campo che una squadra che vale, che sa quello che vuole, che su tutti i campi e se la gioca. Poi gli episodi a volte condizionano la gara a tuo favore a volte contro. Ci prendiamo questa vittoria con grande serenità e continuiamo a lavorare, ci aspettano settimane importanti".