13 Settembre 2011 -- Aurelio De Laurentiis scuote il Napoli alla vigilia della trasferta di Manchester con il City e carica la squadra in vista di un match che si preannuncia difficilissimo, così come il giorne di Champions League che gli azzurri saranno costretti ad affrontare: «Sarà una grande esperienza, noi dobbiamo capire cosa succederà e poi ci rafforzeremo per il futuro. Sono d’accordo con Mancini, in fondo è come se fossero quattro teste di serie. Dobbiamo tempo al tempo».
I SINGOLI AZZURRI - Il presidente azzurro, ai microfoni di Radio Marte, parla anche dei singoli che stanno infiammando Napoli, a partire da Lavezzi ma senza scordare Hamsik: «Lavezzi? Sono contentissimo del Pocho, non è partito per le gare internazionali, è rimasto ad allenarsi, ha fatto una bellissima partita ed un gol splendido. Ci farà vedere cose strabilianti, lo incito a fare sempre di più. A Napoli c’è una Lavezzi mania, Pandev sarà protagonista, Hamsik ha avuto una velocità impressionante. Sono contento per Campagnaro, ha ritrovato una serenità in campo, segnando un gol straordinario. Credo che siamo in un’atmosfera giusta. Certo, meglio andare a Manchester avendo vinto piuttosto che con una sconfitta. Gli auspici sono buoni. I napoletani daranno una dimostrazione di che livello siamo».
SU MARADONA E MANSOUR - De Laurentiis dice anche la sua su Maradona e su chi tra Napoli e City l'ex calciatore azzurro deciderà di sostenere: «Maradona? Tiferà Napoli, non può essere altrimenti. Il Napoli è un grande club, stiamo acquisendo una maggiore maturità. Vado avanti fiero di essere napoletano ma lo dobbiamo dimostrare con il comportamento. Adesso sono a Parigi, ma domani riparto per Manchester, abbiamo la cena con i vari rappresentanti della società inglese. Spero di incontrare Mansour, magari riusciamo a combinare un bel triangolare a Dubai. Vediamo un po' cosa si riesce a fare. Non farei mai le vacanze durante le feste natalizie. Portiamo nel mondo un messaggio di una Napoli positiva, il calcio rappresenta un traino incredibile».
SUL MILAN E IBRA - Chiusura sul campionato. Ibra rischia di saltare la sfida con il Napoli: «Hanno uno squadrone. Ma adesso pensiamo al Manchester City. Affrontiamo una partita alla volta. Mazzarri? Lo dicevamo anche prima del suo arrivo, la politica dei piccoli passi è sempre stato un mio modo di pensare». Poi un messaggio ai napoletani: «Fateci sentire che condividete il progetto, fateci sentire il vostro colore, fateci sentire più azzurri che mai».
FONTE: Corrieredellosport