Lavezzi sentito in Procura a Napoli Inchiesta ex capo squadra mobile, De Laurentiis: non l'ho visto agitato.
09 Settembre 2011 -- «Lavezzi non l' ho trovato agitato». Così, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha risposto a chi gli ha chiesto un parere sul colloquio tra i pm della Procura di Napoli e il calciatore del Napoli Ezequiel Lavezzi, ascoltato oggi in qualità di persona informata sui fatti nell'ambito dell'inchiesta sul presunto riciclaggio di soldi della camorra nel settore della ristorazione.
Lavezzi è arrivato in procura alle 9.30 e ne è uscito alle 12. Ha risposto alle domande dei pm Sergio Amato ed Enrica Parascandalo, titolari del procedimento in cui è indagato tra gli altri anche l'ex capo della Squadra mobile di Napoli Vittorio Pisani.
A quanto si è appreso, i magistrati hanno chiesto al calciatore ragguagli su alcuni orologi i cui astucci vuoti erano stati trovati nel corso di una perquisizione in casa di Marco Iorio, l'imprenditore della ristorazione al centro dell'inchiesta. Secondo il boss Salvatore Lo Russo, collaboratore di giustizia, le cui dichiarazioni sono alla base dell'inchiesta, gli orologi erano dello stesso Lo Russo ma li aveva affidati in custodia a Iorio, con il quale era in rapporti di affari. Secondo la famiglia Iorio, invece, gli orologi appartenevano a Lavezzi.
Non si conosce quale sia stata in merito la risposta del calciatore ai pm. Molti, nei corridoi della procura, hanno riconosciuto l'attaccante del Napoli e gli hanno stretto la mano scattando foto con i telefonini. Nei prossimi giorni nell'ambito della stessa inchiesta sarà sentito anche il calciatore del Manchester City Mario Balotelli.
(FONTE: ilMattino)
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