12 Aprile 2003 -- Se il campionato fosse finito oggi, il Napoli sarebbe salvo. E' Dario Marcolin a dare l'avvio al motivo che poi viene ribadito più volte in sala stampa da parte dei calciatori del Napoli. Passato lo spavento, gli azzurri, preferiscono guardare alle poche cose positive che possono essere dedotte dal pari casalingo con il Genoa.

Al termine della gara gli azzurri non nascondono l'amarezza per la mancata vittoria, ma provono a stottolineare lo spirito di reazione, l'impegno e il carattere, mostrato in campo con la capacità di recuperare per due volte lo svantaggio.
Soprattutto, però, il Napoli prova ad aggrapparsi ai risultati delle altre squadre che consentono di mantenere quell'impercettibile vantaggio nei confronti di Catania e Bari, derivante dagli scontri diretti (il Napoli ha conquistato sei punti con i siciliani e quattro con i pugliesi).

Dal suo canto Franco Colomba parla di gara combattuta, ed invoca la mancanza di quel "pizzico di buonasorte" che poteva aiutare la sua squadra. "Credo comunque - afferma il tecnico - che non meritassimo la sconfitta ed anche il pareggio ci va stretto, il risultato è comunque questo e ne dobbiamo prendere atto, anche se dispiace perchè si tratta di punti pesanti".
Il tecnico preferisce non soffermarsi nè sugli errori, nè sugli assenti, invitando tutti a guardare avanti: "I risultati delle altre ci dicono che non è mai tutto perduto, ma ogni settimana è buona per fare un salto di qualità. Da parte nostra cerchiamo di fare i tre punti, in casa o fuori ci proviamo sempre".

Ottimismo è stato espresso anche dal Ds Giorgio Perinetti che ha apprezzato la prestazione della squadra: "Dopo la partita sono più fiducioso sulla salvezza che stamattina: per l'impegno, il carattere e la forza di reazione che la squadra ha mostrato in questa gara".

Il Ds azzurro, poi ricorda un altro fattore che da molti nello spogliatoio azzurro, è stato sottolineato per alimentare le speranze del Napoli: "A Lecce rientreranno alcuni titolari e questo ci permetterà di giocare al meglio le nostre possibilità di salvezza".

Il riferimento è alla concreta possibilità che sabato prossimo Colomba potrà contare anche su Dionigi e Stellone e forse anche su Montezine. Non sarà invece disponibile Mauro Bonomi che sarà squalificato dal giudice sportivo a seguito dell'ammonizione rimediata nel corso della gara.