09 Giugno 2011 -- Nella giornata in cui le voci sulle tre partite al centro dell'attenzione della Procura sul calcioscommesse agitano i tifosi, qualche segnale positivo arriva per il mercato del Napoli a caccia del sogno Inler. Il suo procuratore, Dino Lamberti, ha esplicitamente dichiarato che tra il patron dell'Udinese e il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, «c'è l'accordo per il giocatore. Ora aspetto che il Napoli mi contatti per vedere se possiamo mettere nero su bianco».
Il presidente azzurro oggi, sull'argomento mercato nel suo complesso, è stato particolarmente abbottonato e "preoccupato" per il lavoro dei giornalisti. «Calmi, non è che dobbiamo bruciare tutte le carte ora. Anche per voi... Se poi finisce subito il teatrino mediatico che facciamo?», si è chiesto rivolto agli operatori dell'informazione che gli chiedevano notizie aggiornate.
Il patron del Napoli aggiunge che luglio ed agosto dovranno essere due mesi di «grande preparazione» in vista di campionato e Champions e si augura che il sorteggio del prossimo campionato consenta un esordio in casa. Tornando alla vicenda Inler «con il Napoli - aggiunge il suo procuratore - non ho avuto ancora contatti, ne ho avuti con la Juve e le cose si sono raffreddate, ma sono certo che avendo l'accordo con l'Udinese, il Napoli mi contatterà». Lamberti è fiducioso sul fatto che nel corso della prossima settimana si possa chiudere. «Credo nel progetto del Napoli, può fare grandi cose».
Contento di un approdo a Napoli sarebbe Mimmo Criscito, attualmente al Genoa. «La destinazione Napoli mi piacerebbe. A Napoli si vive di calcio, è una piazza importante, l'anno prossimo disputerà anche la Champions e speriamo che possa fare meglio della stagione appena trascorsa». Ma le concessioni finiscono qui perchè lo stesso Criscito confessa: «mi hanno detto di non parlare di mercato ed io mantengo la promessa».
Ma la novità giunge dal presidente del Genoa. «Criscito? Il Napoli ha mostrato interesse vero ed ha formulato un'offerta congrua per il giocatore, una proposta seria che il Genoa ha valutato ed accettato». Così il presidente del Genoa, Enrico Preziosi, a Radio Kiss Kiss. «Ora si tratta solo di mettere la firma di Criscito sul contratto, l'accordo tra le due società, abbastanza chiaro, c'è - aggiunge Preziosi - Le modalità dell'affare? Si tratta di una comproprietà, abbiamo fissato i parametri del riscatto per evitare confusioni. La metà del suo cartellino è stata valutata 6 milioni di euro. Ora bisogna solo mettere nero su bianco, rendendo partecipe il giocatore, diretto interessato». «Conosco Mimmo - spiega Preziosi - ha sempre visto con tanta ammirazione la squadra del cuore. Criscito è napoletano e un partenopeo non dimentica i propri colori, per lui è un sogno. Tra Genoa e Napoli l'affare non poteva cominciare meglio, Criscito è un giocatore della Nazionale ed un grande professionista. Santacroce non è stato inserito nella trattativa come contropartita tecnica»
Ancora incerte le prospettive in azzurro per il portiere Gennaro Iezzo. «Per me - spiega l'estremo difensore che ha 38 anni - è un grande orgoglio giocare a Napoli. È stata una cavalcata importante quella di quest'anno e lo è stato ancora di più da napoletano. Devo ancora incontrarmi con la società azzurra, quindi non so quali siano le prospettive future. Non so se smettere di giocare, giocare in qualche altro club o ricoprire un altro ruolo nella società azzurra».
fonte:ilMattino