08 Aprile 2003 -- Si sono presentati ieri (lunedi) a Soccavo: i 'temutissimi' ispettori della Covisoc si sono trattenuti alcune ore nella sede del Napoli, analizzando gli incartamenti per verificare la situazione contabile del Napoli al 31 gennaio.
Grazie al felice esito dell'Assemblea dei soci di venerdi scorso, occasione nella quale Salvatore Naldi ha fatto una corposa immissione di liquidità nelle casse sociali, gli ispettori dell'organismo di controllo della Federazione hanno offerto un responso positivo.
Gli emissari Covisoc hanno avuto anche modo di far sapere ai giornalisti che l'ispezione è andata a buon fine: "Tutto sotto controllo".
Insomma, il Napoli ha definitivamente superato un esame che per giorni aveva fatto tremare le vene dei tifosi ed anche Naldi ha potuto trarre un respiro di sollievo affrancandosi definitivamente dal rischio del fallimento.
Naturalmente, il "via-libera" degli ispettori si riferisce solo agli aspetti contabili del bilancio al 31 gennaio ed ancorpiù specificamente all'iscrizione al campionato dello scorso luglio.
Per il futuro, infatti, le passività strutturali del bilancio azzurro dovranno essere fronteggiate da nuovi interventi finanziari da parte della proprietà, a partire dal versamento dei restanti 7/10 della ricapitalizzazione effettuata venerdi scorso.
Naldi, comunque, ha qualche settimana per riprendere fiato e prepararsi ad affrontare le prossime scadenze, a partire dalla soluzione del contenzioso con Corbelli.
Il patron azzurro, intanto, sembra essere intenzionato a prendere tempo nelle trattative in corso sia con Zerofin che con Salucci: entrambi gli interlocutori sarebbero stati invitati a pazientare qualche giorno.