Palermo-Napoli: commenti a caldo Le dichiarazioni di Delio Rossi, Mazzarri.
23 Aprile 2011 -- Delio Rossi: “Abbiamo visto una squadra che ha attaccato la spina e che gioca con un atteggiamento diverso. La mia espulsione? E’ la prima volta che mi capita di essere espulso per essere andato a parlare con un mio giocatore. Nell’ambito della stessa partita ci vuole uniformità: se è rigore e chiara azione da gol, allora c’è espulsione, il regolamento è chiaro! Se ha fischiato il rigore per il fallo di Maggio allora è anche chiara occasione da gol ed è espulsione. C’erano altri due rigori. Stavo in tribuna e non avevo la prospettiva giusta. Ultimamente andiamo sempre sotto dopo un minuto, dovremmo cominciare a giocare qualche minuto dopo."
Mazzarri: “Il sogno si sgonfia? Già è stato un miracolo arrivare a far sognare i nostri tifosi fino a domenica scorsa. Con questa squadra abbiamo fatto benissimo, rispetto al girone di andata abbiamo due punti in più. I numeri del Napoli sono incredibili, sappiamo che stiamo facendo qualcosa di importante. Un calo dal punta di vista nervoso? Oggi a Palermo, con una bolgia come c’era ed un Palermo che ha fatto una grande partita col Milan, abbiamo tenuto in piedi la gara fino all’ultimo minuto e potevamo pareggiarla. Sull’uno a zero abbiamo sbagliato due, tre contropiedi. Quando c’è il traguardo vicino, viene un po’ di apprensione, quando il gruppo non è abituato a lottare per il vertice, soprattutto quando la squadra è giovane, allora può venire inconsciamente un po’ di paura. C’è qualche rischio da questo punto di vista, però il Napoli ha fatto una partita in linea con le altre ed è chiaro che quando passi in svantaggio allora rischi di allungarti e di esporti al contropiede. Ci siamo trovati di fronte un Palermo cattivo dal punto di vista della grinta agonistica e sinceramente non ce l’aspettavamo considerando che non hanno obiettivi particolari. Passati dal vantaggio allo svantaggio nel giro di pochi minuti c’è stata un po’ di apprensione e questa voglia di pareggiare subito che ci ha portato ad essere troppo squilibrati. I due mediani dovevano restare in zona, non dovevamo dare ripartenze a questi giocatori e si è rischiato più del lecito."
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