10 Aprile 2011 --
De Laurentiis - ”Credo che il Napoli stia facendo un campionato onesto. Anche senza Cavani, la squadra è riuscita a confermare la vittoria con il Bologna dopo il 4-1 dell’andata. Ora concentriamoci sull’Udinese, è una squadra tosta. Sarà una partita molto dura, da preparare con attenzione e concentrazione. La Champions diretta? Sono uno scaramantico per natura e non voglio parlare di certi obiettivi finché non c’è la matematica. Ad inizio stagione, avevamo parlato di quinto posto, ora non significa che ci accontentiamo.Il futuro? Tutti conoscono il secondo quinquennio di crescita totale, è ovvio ed è scontato che ogni anno verranno fatti degli acquisti mirati per affrontare la Champions o l’Europe League. E’ lecito sognare, questa città ne ha bisogno, abbiamo una tifoseria straordinaria”.
Mascara -"Ho segnato il gol numero 100 tra i professionisti. Sono soddisfatto, quando sono arrivato a Napoli, non stavo bene fisicamente, il gruppo mi ha aspettato e mi ha dato fiducia. Ringrazio tutti. Lo scudetto? Affrontiamo una partita alla volta e poi vediamo".
Mazzarri- “Oggi non era una gara facile, il Bologna ha tentato tutto, noi siamo stati bravissimi nel primo tempo, è stato perfetto. Abbiamo rischiato qualcosa nel finale, merito anche del Bologna''. Non ha pesato l'assenza di Cavani: ''E' stata una grande risposta del gruppo, non è vero che il Napoli è solo dei singoli. La squadra gioca bene e va dato merito a tutti. Chi gioca meno come Mascara o Lucarelli si fa trovare sempre pronto. Questo per un tecnico è una grandissima soddisfazione. Siamo orgogliosi di vincere per questi tifosi che meritano tantissimo”. Il Milan? Non vedrò la partita, cercherò di staccare fino a domani sera. Devo preparare la mia squadra per un’altra finale con l’Udinese che sarà molto arrabbiata. Se non stiamo attenti, ci mettono in difficoltà. Gente come Di Natale e Sanchez è sempre temibile”. Sul futuro: “Facciamo i ragionamenti alla fine, vedremo dove siamo arrivati e capiremo le prospettive - spiega Mazzarri - Poi ci metteremo a tavolino con il presidente e il direttore sportivo, ed è chiaro che sarà ascoltato anche l’allenatore. Se le cose vanno così, vuol dire che le sinergie funzionano. Siamo soltanto da elogiare, abbiamo azzeccato tutto. Parleremo al termine della stagione, ma lo fanno tutte le società". L'entusiasmo è alle stelle: "Giusto che sia così, siamo nelle primissime posizioni da quando siamo arrivati, quindi siamo abituati alle pressioni".
De Sanctis -”Ora ci aspetta una sfida difficile contro l'Udinese. Bisognerà mantenere alta la concentrazione senza farsi condizionare da quello che sta succedendo in città dove i tifosi stanno vivendo un sogno incredibile. Sta a noi tramutare questo entusiasmo in forze da mettere in campo, trasformando la pressione per il calore dei nostri tifosi in un vantaggio in campo”.
Malesani - “Oggi era una partita tranquilla che è stata sbloccata in una situazione un pò così. Sono stati bravi ad approfittare di un nostro errore tattico. Noi volevamo aspettarli, era un po' preparata così questa partita. Quando nel secondo tempo ci siamo distesi siamo stati pericolosi anche noi. Siamo un po’ dispiaciuti perché stiamo andando forte, abbiamo fatto 43 punti con i tre di penalizzazione, e nel girone di ritorno abbiamo fatto quattro punti in più rispetto all'andata, dispiace perdere così”.