03 Aprile 2011 --
Cavani:Oggi abbiamo ottenuto una vittoria molto importante. Una vittoria in cui abbiamo sofferto tanto, quindi è più bella . Adesso cerchiamo di goderci questo momento e poi preparare al meglio la prossima partita. Quando eravamo sotto di due gol, sapevamo che era difficile, ma niente è impossibile. La caratteristica di questa squadra è quella di provarci fino alla fine e così è stato. Adesso dobbiamo migliorare, correggere i nostri errori, lottare domenica dopo domenica. Adesso pensiamo all’Udinese, sperando di continuare così.
Lotito: "Siamo abituati a fare risultati sul campo. Prendo atto di quanto successo oggi e credo che forse la classifica finale sia già decisa. Siamo venuti al San Paolo privi di giocatori importanti ed abbiamo fatto una gara leale. Ci sono stati episodi discutibili che avrebbero potuto consentire un risultato differente. Il tiro di Brocchi era gol limpido, il rigore su Cavani chiaramente inventato e molte altre decisioni che faranno andare avanti un processo di non meritorcazia in questo calcio. Abbiamo dominato sul piano qualitativo e tattico. I nostri gol sono nati su azione. Altri gol invece, sono nati su due posizioni e un rigore. Non possiamo fare altro che prendere atto che oggi, pur meritando una vittoria in maniera solare, usciamo con la sconfitta. Ne prendo atto ma non sono qui, peché non è nel mio stile, ad attaccare la classe arbitrale".
Reja: "Quando vieni a Napoli e fai tre gol non puoi e non devi perdere. Qualche episodio mi rammarica, come il gol di Brocchi non dato e il rigore su Cavani molto generoso. Il Napoli non ci ha dominato e forse non meritava la vittoria visto che 4 dei 3 gol sono arrivati da palla inattiva. Mi dispiace sopratutto perché i ragazzi hanno fatto una grande partita, a parte qualche sbavatura in fase difensiva. Ringrazio tutti i tifosi che c'erano allo Stadio, e anche quelli a casa, perchè mi hanno fatto emozionare riservandomi una grane accoglienza. Oggi ci giocavamo un posto in Champions, ora è un pò più dura".
Mazzarri: "Una prerogativa di questa squadra è che ci crede sempre, anche sul 2-0 non abbiamo mollato, meritando questa vittoria, però adesso archiviamo subito questa gara e pensiamo al Bologna. Sembrava una gara stregata, alla prima occasione ci hanno fatto gol. Siamo partiti molto bene creando scompiglio e disordine in area avversaria. Una serie di rimpalli fortuiti ha favorito l'inserimento di Mauri. Siamo stati bravi a riprenderci dopo il colpo preso. Tra il primo e il secondo tempo abbiamo aggiustato delle cose, ma in settimana rivedrò un paio di cose che non sono andate affatto bene. Nella ripresa la Lazio è andata di nuovo in gol. Il doppio vantaggio avrebbe tagliato le gambe a qualsiasi squadra, ma non a noi. I ragazzi hanno reagito come dovevano e meritano i complimenti. Il Napoli ha meritato la vittoria dal punto di vista del gioco. Il nostro campionato ci inorgoglisce moltissimo. E' stata una grande gara. L'aggancio al Milan? Pensiamo a noi stessi. Quando c'è grande equilibiro le partite vivono sugli episodi. Oggi l'abbiamo spuntata andando oltre la sorte. Squalifica Cavani? Ha preso questa ammonizione inutile, ma va bene. Ovvieremo in qualche modo. Lavezzi potrebbe essere adoperato da prima punta, ma è presto per dirlo. Il gol di Brocchi? Alla fine credo che nella somma degli episodi nessuna squadra sia stata favorita e comunque posso dire che il gol lo abbiamo restituito con l'autorete Di Aronica. Se la gara fosse finita 6 a 5 per noi mi sarebbe stato bene lo stesso".
Sulla classifica: "Per noi non cambia nulla, facciamo la corsa su noi stessi. Dobbiamo pensare al Bologna".
Bigon: "E' stata una vittoria da Napoli. E' stato uno spettacolo per i tifosi. Con questa vittoria il Napoli conferma di essere una squadra con gli attributi. Restiamo con i piedi per terra, sappiamo che a Bologna non sarà una gara semplice. Il tris di Cavani? Straordinario. I suoi gol sono sotto gli occhi di tutti. Il pubblico del San Paolo e' sempre da scudetto, a prescindere dalla posizione occupata in classifica. Nessuno in Italia può vantare un pubblico del genere".
Dossena: "Il gol? L'importante era vincere. Sappiamo il nostro cuore e quanta forza abbiamo nelle gambe e vogliamo arrivare più in alto possibile e pensiamo che siamo sulla strada giusta. Le garea alle 12 e 30? Davanti ai nostri tifosi giocherei anche alle 7 di mattina".
De Laurentiis: "Siamo secondi - Questo il commento lampo del patron che ha incontrato ed abbracciato affettuosamente l'ex tecnico azzuro autore della cavalcata dalla C alla A, Eddy Reja - Oggi sembrava una partita da semifinale o finale di Champions per l'atmosfera che c'era, quindi godiamoci questo successo. E' una festa ben riuscita. Ma chi ha un pubblico così? Era difficile vedere il gol di Brocchi, ma siamo stati gentili con Aronica a restituire il gol. Il rigore, invece, c'era tutto. Questo, almeno, è quello che viene detto da Sky e Mediaset. Io sono l'ultimo a poter parlare perchè nella mia postazione non è che si veda così bene, sto lì giusto per non andare nella saletta interna con la televisione. Dalle tribune non si capisce nulla. Probabilmente al posto di Lotito avrei fatto lo stesso."