17 Febbraio 2011 -- PROLOGO - Notte dalle grande emozioni al San Paolo che ospita il Villareal nel turno di andata dei sedicesimi di finale di Europa League. Con Cannavaro squalificato, Mazzarri ripropone in difesa Cribari al fianco di Campagnaro ed Aronica, tra i pali De Sanctis, poi a centrocampo Maggio, Yebda al posto di Pazienza, Gargano e Dossena, in attacco Mascara preferito ad Hamsik ed al debutto in Europa a 31 anni, quindi Cavani e Lavezzi.

PRIMO TEMPO - Il VIllareal parte molto aggressivo e giocando palla a terra negli spazi stretti mette in difficoltà il Napoli che non riesce a venire fuori dalla propria metà campo. Al 14' pt Rossi serve Nilmar contrastato solo da Cribari, per fortuna il tiro del brasiliano è debole e viene bloccato da De Sanctis. Al 21' Lavezzi serve Cavani sul filo del fuorigioco, il portiere salva togliendogli la palla dal piede . Segue una fase nella quale il Napoli non rischia, ma non riesce nemmeno a pungere, nonostante il maggior possesso palla, anche perchè il Villareal, nonostante il 4-4-2 annunciato, gioca con una sorta di 5-3-1-1. Si passa così direttamente al 42' con un'incredibile palla gol sprecata da Cavani che, ancora una volta servito in area da un grande assist di Lavezzi, spalle alla porta, perde il tempo per girarsi e calciare e/o per servire sulla destra Maggio libero, così consente a Diego Lopez di fiondarsi sui suoi piedi e recuperare la palla, poi Cavani si dispera portandosi le mani in faccia.

SECONDO TEMPO - Si riparte senza cambi da ambo le parti. Il Villareal si difende con ordine cercando di addormentare il gioco e così il Napoli prova a sorprendere l'avversario con continui cambi di campo per sfruttare la spinta di Maggio sulla destra e di Dossena sulla sinistra. Al 5' proprio da un angolo guadagnato da Dossena, Maggio, su cross di Lavezzi, colpisce di testa mandando a lato. 14' st Taglio di Cavani per Lavezzi, la palla è lunga e Diego Lopez la fa sua. Intanto c'è il primo cambio nel Napoli: esce Mascara ed entra Hamsik. Applausi per i due giocatori del Napoli ed ovazione per l'ingresso in campo dello slovacco. Intanto nel Villareal esce Senna ed entra Marchena ovvero un difensore per un centrocampista. Il ritmo gara è tenuto basso dal Villareal ed il Napoli fa fatica a ripartire e lo spettacolo stenta a decollare. Al 20' della ripresa entra Pazienza al posto di Yebda. Al 25' Caballero liberato sulla sinistra da Rossi, colpisce male mandando a lato per fortuna di De Sanctis e del Napoli. Al 26' gol del Napoli annullato a Cavani per posizione di fuorigioco millimetrica che al replay sembra esserci. Al 27' Lavezzi entra in area dalla sinsitra, il suo tiro viene deciato sopra la traversa da Diego Lopez. Mazzarri vuole vincere e così effettua l'utimo cambio inserendo Sosa al posto di Gargano, con Hamsik che arretra sulla mediana. Al 40' Garrido effettua l'ultimo camio inserendo Català al posto di esce Santi Cazorla ed entra. Al 42' De Sanctis salva il risultato respingendo coi pugni il tiro potente e centrale dal limite di Caballero. 48' st Fallo di Aronica che si immola su Nilmar che stava per involarsi verso la porta di De Sanctis e così viene espulso per doppia ammonizione.

CONCLUSIONI - Finisce sul risultato di 0 a 0 questa prima gara contro il Villareal, col Napoli che ai punti avrebbe meritato qualcosina in più, soprattutto nel primo tempo, quando Cavani ha sciupato due ghiotte occasioni. Nella ripresa c'è stata la buona occasione di Lavezzi, dopo un gol annulato per fuorigioco di Cavani, ma poi gli azzurri, un po' per la stanchezza, un po' per la bravura degli avversari di chiudere tutti i varchi (Gillardo ha schierato una difesa a 5 e nel finale è entrato anche un altro difensore per un centrocampista), non sono riusciti a rendersi pericolosi ed anzi hanno anche rischiato proprio nel finale, quando Nilmar stava ripartendo in contropiede ed Aronica si è dovuto sacrificare facendosi espellere in pieno recupero. Nonostante ciò, il pubblico ha gradito, non tanto lo spettacolo, ma quanto la grinta e l'impegno. Tutto è adesso rimandato alla gara di ritorno dove potremo rivedere il Napoli veloce e contropiedista, visto che, in teoria, il Villareal dovrebbe essere un po' più propositivo. Ricordiamo sempre che la squadra spagnola è terza nel campionato dietro al Real Madrid ed al Barcellona, quindi anche il risultato di zero a zero può considerarsi buono. Altra nota positiva, comunque, l'imbattibilità interna in ambito Europeo che dura da cinque turni considerando anche il preliminare con l'Elfsborg.