16 Febbraio 2011 -- NAPOLI - Cavani a tutto campo per quasi un'ora nella redazione del Mattino. Un lungo filo diretto con i lettori del nostro quotidiano a partire dalle 11.30 di ieri. Il Matador, arrivato in via Chiatamone a bordo della sua Porsche Cayenne nera, è stato letteralmente circondato da decine di tifosi azzurri assiepati in strada dalle prime ore del giorno.

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Il giocatore, accompagnato dal capo ufficio stampa del Napoli Guido Baldari e dal procuratore Pierpaolo Triulzi, ha risposto alle domande arrivate al centralino e a quelle inviate dai lettori del nostro sito web. Ha incontrato il direttore del Mattino, Virman Cusenza (per lui la maglia numero 7 con dedica), e la redazione sportiva del giornale.

Il centralino è stato sommerso di telefonate mentre centinaia di messaggi sono arrivati alla redazione internet e ovviamente non è stato possibile accontentare tutti.

«Campionato o Europa League, non pongo limiti. Voglio vincere tutto», ha esordito il fuoriclasse del Napoli: «Vivo in una bella città e i tifosi sono unici. Mi dedicano anche delle canzoni». Per quanto riguarda l’interessamento del Real di Mourinho del bomber napoletano, Cavani non ha dubbi: «Non andrei nemmeno per 6 milioni». Il confronto con Maradona? «Diego è unico, io vorrei lasciare il segno soltanto come Edi». In regalo al matador una torta di tre chili con la riproduzione della prima pagina del Mattino.

Sul Mattino di oggi in edicola i lettori troveranno tutte le domande e le risposte dei tifosi-lettori al Matador.

di Marco Piscitelli.