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09 Gennaio 2011 -- PRIMO TEMPO - La gara si presenta subito molto spigolosa, con entrambe le formazioni molto accorte e con diversi falli da una parte e dall'altra. Così i primi minuti di gioco scivolano via senza emozioni. Al 15' un colpo di tacco di Lavezzi smarca Dossena sulla sinistra, il cui tiro-cross basso viene respinto corto da Storari in tuffo, sulla palla arriva per primo Traorè che spazza allontanando il pericolo. Al 19' Lavezzi serve nello spazio stretto per Gargano il quale apre ottimamente per Maggio sulla destra che crossa subito al centro dove Cavani, lasciato completamente solo, di testa porta il Napoli in vantaggio. Al 21' un destro dal limite di Hamsik termina di poco fuori deviato in angolo sulla sinistra . Sempre al 21' su corner corto si inserisce in area Lavezzi, il cui tiro di destro, viene respinto corto da Storari, poi Lavezzi prova a recupera di nuovo la palla, ma se la trascina sul fondo. Al 22' strepitosa parata di De Sanctis che si stende alla sua destra e smanaccia in angolo il tiro dal limite di Amauri. Al 23' sul traversone dalla sinsitra, il colpo di testa di Toni finisce in rete, ma l'arbitro Morganti annulla per la manata dell'attaccante bianconero ai danni di De Sanctis. Al 27' si opstacolano a vicenda Campagnaro e Dossena, regalando palla al limite per Krasic il cui tiro termina altissimo sulla traversa. Al 36' su angolo Maggio colpisce male di testa un cross di Lavezzi, poi la palla arriva a sinsitra a Dossena che effettua un tiro-cross basso porprio su Storari che blocca. Al 43'un colpo di testa di Amauri su cross piazzato, termina alto sulla traversa. La prima frazione di gioco finisce così col Napoli in vantaggio per due reti.
SECONDO TEMPO - Subito un cambio nella Juve con Grosso che entra al posto di Traorè alle prese con problemi fisici ed anche ammonito nel primo tempo per un fallo su Maggio. Al 3' subito un pericolo per il Napoli che si salva con un miracolo di De Sacntis che toglie il pallone dalla porta su colpo di testa di Amauri. Del Neri effettua il secondo cambio inserendo Del Piero per Amauri. Al 8' Lavezzi apre sulla destra per Hamsik proprio sul filo del fuorigioco il quale mette al centro basso per Cavani che di testa, in tuffo, realizza una tripletta. Col Napoli sul tre a zero, la gara perde di mordente! Hamsik viene ammonito per un fallo su Chiellini: il centrocampista azzurro era diffidato e salterà la gara di sabato prossimo contro la Fiorentina. Al 12' il tiro a giro di Del Piero dal limite, su calcio piazzato, a cercare il secondo palo, termina direttamente sul fondo. Al 18' contropiede del Napoli con Lavezzi che scatta in velocità salta due avversari arriva solo in area avversaria poi, invece di tirare, passa in malo modo per Cavani che colpisce, ma senza imprimere forza alla palla e Storari si salva bloccando a terra. Del Neri effettua l'ultimo cambio inserendo Motta per Pepe. Al 27' su calcio di punizione dalla sinistra di Del Piero, Chiellini non ci arriva per poco e la palla termina direttamente sul fondo. Mazzarri inserisce Aronica per Dossena e poi Yebda per Hamsik. Poi a cinque minuti dalla fine Mazzarri concede la standing ovation per Cavani che lascia il posto al Principito Sosa.
CONCLUSIONI - Grazie alla prima tripletta stagionale in azzurro il Napoli sbriciola la Juve e si rilancia con prepotenza al secondo posto in classifica, allungando il passo sui bianconeri quinti a cinque punti di distacco insieme al Palermo. Dopo un avvio un po' stentato il Napoli ha cominciato a far prevalere la sua velocità sulle fasce, dove poi ha punito la Juve andando al cross prima a destra con Maggio e poi a sinistra con Dossena e finalizzando con i due colpi di testa di Cavani. Stesso copione nella ripresa con gli azzurri che hanno sofferto il ritorno dei bianconeri nei minuti iniziali, salvo poi chiudere la gara col terzo gol di Cavani, su cross dalla destra di Hamsik. Per il resto gli azzurri hanno controllato senza subire più di tanto. Con un paio di interventi importanti il solito De Sanctis ha evitato che i bianconeri riaprissero la gara, poi buona prestazione di tutta la difesa con Grava, Cannavaro e Campagnaro baluardi insuperabili, benissimo nel primo tempo Maggio che ha spinto tantissimo, un po' meno nella ripresa. Bene anche Dossena, sempre nel primo tempo, poi anche lui alla lunga è calato concedendo qualcosa a Krasic. Sotto tono anche Gargano che ha fatto venire i brividi ai tifosi del Napoli con un paio di palle perse a centrocampo, sufficiente la gara di Pazienza. In attacco ancora non al top Lavezzi, Hamsik è venuto fuori nel secondo tempo, ma strepitoso Cavani, non solo uomo gol, ma anche difensore aggiunto quando c'era da difendere.
A cura di M. Spampanato