01 Aprile 2003 -- Fermato dall stampa subito dopo il triplice fischio finale che ha sancito la vittoria sul Vicenza e l'aggancio al quart'ultimo posto, il presidente del Napoli, Salvatore Naldi che aveva annunciato per stasera la possibilità di importanti novità sul fronte societario, ha invece nuovamente spiazzato tutti.

Rispondendo alle doande dei giornalisti, l'imprenditore posillipino ha infatti affermato che per il momento non ci saranno annunci di nuovi soci: "Mi dispiace, ma non c'e' ancora nessun socio. Se ne parlerà a giugno".

Insomma, il patron azzurro fa comprendere che provvederà da solo alle prossime scadenze societarie con il ripianamento delle perdite e la ricapitalizzazione. A chi gli chiedeva se dunque avesse intenzione di procedere da solo nella gestione societaria, Naldi ha risposto indicando le gremitissime tribune del san Paolo in festa: "Non sono affatto solo. Per me in questo momento i miei soci sono i tifosi, sono loro ad essere primi".

Il presidente si è poi congratulato con il tecnico Franco Colomba e la squadra: "I tifosi questa sera - ha aggiunto - hanno dimostrato di essere vicino alla squadra. Colomba è stato ringraziato da tutti, ha dimostrato il suo valore".

A conferma delle dichiarazioni di Naldi, sempre sul fronte societario, è intervenuto anche l'ex presidente del Napoli, Giorgio Corbelli che con un intervento telefonico in una trasmissione televisiva (Number Two) si è dichiarato convinto che per il momento il Napoli resterà nelle mani dell'imprenditore posillipino e che non vi saranno novità societarie, dando pochissimo credito alle trattative riportate dai giornali.

Corbelli ha anche confermato che per quanto gli concerne farà la sua parte per consentire lo svolgimento dell'assemblea dei soci della SSC Napoli in programma nei prossimi giorni, anche se - ha tenuto a precisare - che la responsabilità del futuro societario del Napoli è tutta a carico di Salvatore Naldi.
"Le questioni che restano aperte tra me e Naldi non intaccano affatto il Calcio Napoli Spa che è totalmente una creatura nelle mani di Salvatore Naldi".