05 Gennaio 2011 -- Alla vigilia della gara contro l’Inter, Walter Mazzarri in rassegna stampa ha esposto il progresso della squadra azzurra: “Abbiamo avuto la possibilità di mostrare che la squadra come mentalità è cresciuta tanto, per la continuità di risultato e come ha superato ostacoli difficili. Uno è stato sicuramente quello di superare il turno in Europa League contro una squadra di valore, in un momento particolare per noi in cui avevamo tanti impegni. Questa squadra, al di la di quello che succederà nelle prossime due partite, ha già dimostrato il processo di crescita di cui noi abbiamo sempre parlato. Se poi riuscissimo a chiudere questo girone di andata con queste due partite, contro due potenze del campionato, facendo qualcosa di importante, vuol dire che saremo più avanti di quello che ci avevamo prefissato”.

“In primo bilancio lo possiamo fare – ha aggiunto il tecnico - le squadre le abbiamo affrontato quasi tutte, al di là di quello che facciamo in queste due partite, non cambierà di molto lo scenario. Il Napoli ha 33 punti e siamo oltre le aspettative. La gente sta percependo che stiamo facendo qualcosa di straordinario e noi stessi non ci accontentiamo mai, speriamo di poter fare sempre di più. Il Napoli bruciando le tappe è diventato una realtà”.

L’Inter ? - “Domani affrontiamo un Inter che con l’avvento di Leonardo, ha stimoli importanti - ha risposto Mazzarri - in più viene da un momento felice perché reduce da un trofeo importante. Siccome Leonardo è una di quelle persone che ho avuto il piacere di conoscere e di apprezzarne l’intelligenza e lo stimo tanto. In questo ambiente così difficile si è fatto apprezzare da tutti, anche dai giocatori più importanti dell’Inter. Quindi c’è una stretta psicologica tra lui e la squadra, con l’aggiunta di aver recuperato giocatori importanti, questo fa pensare ad uno scoglio difficile da superare. Noi siamo una squadra in salute, contenti di quello che abbiamo fatto. L’unica variabile che può avere la nostra squadra è che dopo i tanti elogi ricevuti e la sosta e può far si mettono in testa la convinzione di essere bravi, in grado di andare a briglie sciolte e questo sarebbe dannoso. Noi non dobbiamo mai perdere la nostra umiltà che ci ha fatto diventare forti. Se dovessimo fare una grande partita contro questa squadra, avrebbero più valore la nostre impresa”.

Un pareggio?- Io non firmo mai per un pareggio, nemmeno se fosse una nazionale. Il Napoli può fare risultato anche con una squadra che sulla carta risulta più forte. La squadra esprime al meglio il gioco di attacco, cerca di recuperare al più presto la palla e non molla mai. La nostra crescita deve essere questa”.

I convocati:
De Sanctis, Iezzo, Aronica, Cannavaro, Campagnaro, Dossena, Grava, Santacroce, Gargano, Hamsik, Maggio, Pazienza, Sosa, Vitale, Zuniga, Yebda, Cavani, Dumitru, Lavezzi.

A cura di F. Angelillo
Redazione www.CalcioNapoliNews.it