29 Dicembre 2010 -- Voglia di grande calcio e profumo d'alta classifica. A Napoli, infatti, è già febbre Juventus. L'Inter a San Siro nel giorno della Befana, ma domenica 9 a Fuorigrotta c'è l'evento che tutti i tifosi aspettano. La caccia al biglietto è già cominciata. In due giorni la passione è esplosa. Ricevitorie autorizzate prese d'assalto. Acquistati più di 33mila biglietti cui s'aggiungono i 12mila abbonati. In 45mila, insomma, hanno già prenotato un posto in prima fila. Il tutto esaurito è praticamente scontato. Scricchiola il record d'incasso dell'era De Laurentiis stabilito lo scorso 14 febbraio contro l'Inter (1.680.112,50 euro). Inattaccabile, invece, quello di presenze che risale al 12 giugno 2005, per la finale d'andata dei playoff di serie C contro l'Avellino (63.153). La capienza del San Paolo, infatti, è stata ridotta (60.240) per l'interdizione del terzo anello. La vendita proseguirà anche oggi e il numero è destinato ancora a salire. De Laurentiis ha lanciato un appello alla squadra: "State tranquilli e seguite le indicazioni di Mazzarri. Possiamo fare una bellissima figura".


A Castelvolturno, dunque, sono iniziate le grandi manovre. Ripresa più blanda ieri pomeriggio, ma da oggi si fa sul serio con una doppia seduta. A disposizione 17 giocatori, l'unico straniero è Hassan Yebda, gli altri arriveranno a fine anno, come concordato con la società. Il brindisi, infatti, è previsto in campo. Si lavora anche sabato 1 gennaio. Vacanze finite, insomma, il tecnico di San Vincenzo pensa già ai prossimi impegni che possono essere decisivi per definire gli obiettivi di un Napoli finora scintillante.

Riccardo Bigon, invece, è proiettato sulle operazioni di mercato. La priorità è sempre il difensore mancino. Britos e Ogbonna sono le piste italiane. Victor Ruiz, intanto, giura amore eterno all'Espanyol: "Spero di rimanere a lungo qui. Mi trovo benissimo in questa squadra che mi ha lanciato nel grande calcio. Vorrei continuare il mio percorso con questa maglia". Lo sta per interrompere Fabiano Santacroce. Lecce è la sua destinazione, prestito secco fino a giugno per rilanciarsi e magari ripresentarsi con nuove credenziali.

Possibili novità anche a centrocampo. Blasi andrà via, Kharja è un'opzione da cogliere al volo per dare maggiore qualità alla mediana. In attacco occhi puntati sul brasiliano - naturalizzato serbo - Cleo, bomber del Partizan Belgrado. Un'opzione per giugno, per adesso - infatti - massima fiducia a Cristiano Lucarelli che ha recuperato - a tempo di record - dalla rottura del crociato e adesso spera di ritagliarsi uno spazio importante.
La Repubblica.it