01 Aprile 2003 -- Ecco le pagelle di CalcioNapoliNews.it

MANCINI 6: Solo qualche spavento al di là dell'ordinaria amministrazione che sbriga con grande sicurezza. Forse un'ombra sul gol vicentino: resta il dubbio che su quel pallone vagante al limite dell'area avrebbe potuto tentare di fare qualcosa, anche se non ci sentiamo di addossargli la responsabilità della rete subita.

MARTINEZ 6: L'unico dei difensori con licenza di offesa, non mostra di risentire la trasvolata oceanica dalla Corea e mette a disposizione della squadra un ottimo contributo di spinta e determinazione. Dopo un primo tempo in cui sembra 'frenato' e leggermente impacciato, all'avvio della ripresa ritrova slancio e grinta arrivando due volte alla conclusione. Nel finale va in leggera sofferenza, ma resiste.

D'ANGELO 5,5: Sulla coscienza gli pesa il gol del pari vicentino, occasione nella quale Margiotta gli sfugge a pochi metri dalla porta. Nel resto della gara riesce però parzialmente a riscattarsi con un paio di chiusure importanti.

BONOMI 6,5: Sceso in campo privo di allenamenti per l'influenza beccata in settimana, offre una prestazione di rilievo per grinta e determinazione. Chiamato a lottare con un attaccante di razza come Stefan Schwoch, gli impedisce di andare in rete e questo basta per poter affermare che ha vinto il duello.

BOCCHETTI 6: Costretto a tenere d'occhio il temibile Semioli, svolge con grande concentrazione il suo ruolo in fase di copertura limitando le incursioni dell'esterno vicentino. Di contro, si affaccia pochissime volte nella metà campo avversaria, ma non era questo il compito che gli era stato assegnato.

VIDIGAL 6,5: Con il rigore conquistato entra di diritto tra i protagonisti della vittoria, a sugello di una ulteriore bella prestazione, fatta di grinta di muscoli e di determinazione. Soprattutto dopo l'uscita di Marcolin ha ampliato il suo raggio d'azione sobbarcandosi gran parte del lavoro di centrocampo, ma anche proponendosi come riferimento nelle azioni di rimessa.

MARCOLIN 6: Aveva cominciato molto bene, dettando i tempi del pressing sugli avversari ed offrendo il solito contributo di sapienza tattica e di equilibrio. Purtroppo Trefoloni lo spedisce anzitempo negli spogliatoi privando il Napoli del suo contributo non solo per il resto della partita, ma forse anche per la prossima gara.

MONTERVINO 6: Tra i centrocampisti del Napoli è quello che va maggiormente in sofferenza, soprattutto nella prima frazione di gioco quando viene schierato a sinistra. Va meglio nella ripresa quando viene portato nella zona destra del campo e mette a disposizione della squadra tanta corsa, molto impegno ed un bel cross sul quale Dionigi colpisce il palo.

MONTEZINE 7,5: Un gol da consegnare alle cineteche ed una prestazione che ripaga sia lui che il san Paolo di tante sofferenze. Schierato da esterno destro d'attacco si rivela una vera spina nel fianco nella difesa vicentina, ma anche quando viene spostato nella zona centrale del campo conferma la serata di grazia, rendendosi protagonista con una performance maiuscola, in cui ha accompagnato le indubbie qualità di palleggiatore con un buon contributo anche in fase di copertura.

PASINO 5: Nel primo tempo è stata una sorta di zavorra per la squadra, sbagliando perfino passaggi molto semplici, anche per il crescente nervosismo che ne ha accompagnato la prestazione. Va un pò meglio nella ripresa quando ottiene qualche metro di libertà in più e riesce ad assecondare di più l'azione offensiva offrendo un paio di assiste ed entrando nell'azione dal quale è scaturito il rigore conquistato da Vidigal.

DIONIGI 6,5: Trasforma con freddezza da attaccante di razza il rigore della vittoria: in precedenza aveva colpito un palo su una bella girata di testa e si era visto respingere un tiro sulla linea. Maluccio nel primo tempo quando aveva giocato troppo sul filo del fuorigioco, nella ripresa offre un contributo superiore anche per il diverso atteggiamento tattico della squadra che lo ha chiamato di più a partecipare alla manovra.

FLORO FLORES, PLATONE E STENDARDO s.v.: Pochi minuti per partecipare ad una importante vittoria.