16 Dicembre 2010 -- Il Napoli orfano di Lavezzi infortunato (salterà anche la gara col Lecce) e di Gargano e Mazzarri squalificati, sotto la guida del vice Frustalupi ha un solo risultato per passare la fase a gironi: vincere. In attacco con Hamsik e Cavani c'è ancora Zuniga, a centrocampo i volti nuovi rispetto alla gara vinta in campionato contro il Genoa, sono Yebda e Vitale.
PRIMO TEMPO - L'andamento della gara sin dalle fasi iniziali è ben delineato: praticamente tutta la Steaua è rintanata nella propria metà campo per difendere lo zero a zero, mentre il Napoli spinge per sfondare il bunker eretto dalla Steaua, ma senza successo. La squadra di Lacatus effettua un pressing costante con raddoppi di marcatura sui portatori di palla partenopei, costringendoli a non ragionare ed imbrigliandogli la manovra. Una sola grande occasione nella prima frazione: quella avuta da Cavani al 10' del primo tempo; una grande occasione anche per la Steaua con ricardo Gomez che a tu per tu con De Sanctis su rapido capovolgimento di fronte, ha perso il tempo per calciare consentendo alla difesa di recuperare ed indurlo all'errore fermando anche il secondo tentativo di Surdu.
SECONDO TEMPO - La ripresa è molto più vivace, sia perhcè il Napoli spinge di più, sia perchè la Steaua comincia ad avvertire la stanchezza dei continui raddoppi. Al 6' buona palla in area di Hamsik per Cavani che se la stoppa di petto, ma se l'allunga troppo consentendo a Tatarusanu di bloccare la sfera in uscita precipitosa in due tempi. Entra Sosa al posto di Campagnaro e ci prova direttamente su punizione all'11 ma il portiere ospite respinge e poi la difesa allontana. La pressione del Napoli si fa sentire e la Steaua sembra alle corde. Entra anche Dumitru a dare aiuto a Cavani, esce Yebda con Hamsik che fa qualche passo indietro. Le prova tutte il Napoli nel forcing finale: al 22' Maggio sfiora il vantaggio di testa, al 37' Cavani colpisce il palo, poi Dumitru al 42' vede il tiro bloccato a terra da Tatarasanu. La qualificazione sembra ormai sfumata ma al terzo minuto di recupero, su un corner di Hamsik, arriva il colpo di testa di Cavani sul primo palo che esplodere il San Paolo.
CONCLUSIONI - Ancora una volta il Napoli ottiene la vittoria sul filo di lana riuscendo a qualificarsi ai sedicesimi di Europa League, tenendo così alta la bandiera italiana, visto che Juve, Samp e Palermo erano già state eliminate matematicamente alla precedente giornata. Venerdì ci saranno i sorteggi a Nyon, con il rischio di trovarsi di fronte qualche "retrocessa" dalla Champions, ma non importa, l'importante è esserci. Per quanto riguarda la squadra un plauso va fatto a capitan Cannavaro autore di una buona prova e di ottime chiusure e peccato per l'espulsione. Benissimo Hamsik, uomo ovunque, nonchè assist-man per Cavani match winner. Bene anche Maggio sulla destra e Zuniga finchè la condizione l'ha sostenuto. In ombra Yebda e Pazienza, decisivo in un paio di interventi anche De Sanctis.