15 Dicembre 2010 --
Cavani: "E' stato un miracolo, sono molto felice per questa città, ringrazio Dio per qeusto gol e dedico la vittoria a questa gente che merita tanto, abbiamo passato il turno e siamo molto felici e contenti. Loro erano schierati molto bene, era molto difficile gli spazi erano stretti ed era difficile giocare. Abbiamo dimostrato che possiamo andare avanti e che siamo una squadra che non molla mai fino alla fine".
De Laurentiis: "Mazzarri ha preparato bene la partita, abbiamo sofferto, Cavani ha sprecato due buone occasioni e poi in pieno recupero ha fatto questa magia, sembrava che avesse gli occhi dietro la testa, ma come ha fatto? Per il sorteggio del 17, noi non siamo testa di serie e sicuramente ci toccherà o una testa di serie o qualcuno che scende dalla Champions. La squadra ci ha creduto fino alla fine. Dobbiamo aspettare il ritorno di Lucarelli, la prima punta fisica è lui. Questo Napoli sta ottenendo risultati molto importanti. Ero preoccupato che l'Europa League potesse distrarre dal campionato, non sta avvenendo, anche se in campionato forse due, tre punti in più si potevano avere e saremmo stati secondi assoluti. Tutti stanno lavorando bene, dallo staff alla squadra ai dirigenti."
Dumitru: "E' stata una grandissima soddisfazione. Eddy ha fatto gol ed è esplosa la gioia. In campo era difficile trovare varchi. Ci abbiamo creduto fino alla fine e non abbiamo mai mollato".
Mazzarri: >-“Oggi è stata una partita particolare perché loro avevano due risultati su tre. Si sono chiusi dal primo minuto, non ci davano spazio, raddoppiavano, triplicavano. Come erano disposti in campo loro, bisognava stancarli per avere qualche spazio in più. La veemenza, la compattezza, la concentrazione che hanno dimostrato nei primi minuti, era difficile per qualsiasi squadra fare un calcio diverso. Erano tutti dietro in difesa, non era facile, con il rischio di scoprirsi . Infatti un paio di volte abbiamo rischiato per la voglia di vincere subito”.
“Ho vissuto la gara in modo strano perché non sono abituato più a guardarla dagli spalti, anche se ero abbastanza basso. Abbiamo avuto due, tre, quattro palle gol per sbloccare la gara e forse se lo avessimo fatto prima, dal punto di vista della gara avremmo visto un'altra partita. A volte dico che siamo nati per soffrire, giocando bene, sprechiamo tanto, ma con la volontà dal cuore riusciamo a vincere all’ultimo secondo. Era una partita ad alto rischio, siamo stati bravi nel finale tentando il tutto per tutto e credo che abbiamo meritato di vincere. Il mio credo è quello di non mollare mai e i ragazzi non solo in questa partita, ma sempre hanno dimostrato di non mollare mai”.
“ Erano sedici anni che il Napoli non entrava nella competizione delle coppe. Questa è una crescita per una squadra molta giovane, che da un anno sta facendo delle cose straordinarie su tutti i fronti. E’ una competizione importante fatta a Napoli, dove c’è sempre un’attesa pazzesca, anche oggi per questa partita c’erano 50mila persone. Adesso pensiamo al Lecce, lo visto in forma con il Chievo. Sarà un partita difficile, dopo aver fatto una partita come quella di Genova e quella di oggi, con dispendio di energie e viste le assenze che avremo, chiedo ai tifosi di starci vicino. E’ una partita tra quelle più importante per noi”.