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'Una scelta di cuore', equivale ad un ultimatum
Parla il procuratore di Cannavaro dopo le dichiarazioni di De Laurentiis sul rinnovo del contratto

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14 Dicembre 2010 -- Le dichiarazioni di Gaetano Fedele, procuratore di Paolo Cannavaro, a Kiss Kiss Napoli, in merito al rinnovo del contratto. Criticata la scelta del presidente De Laurentiis di portare l'argomento alla pubblica attenzione.

(Il presidente aveva dichiarato in conferenza stampa, riferendosi al difensore: ''Ho fatto non uno ma tre passi avanti, proponendogli un contratto quadriennale, adesso sta a lui scegliere se prendere la strada del cuore o scegliere altre direzioni).


"De Laurentiis ha voluto far capire che c'è stato un passo verso Paolo da parte del Napoli, ma anche Paolo sta facendo altrettanto. Le trattative da 'Grande Fratello' non fanno parte del nostro modo di lavorare. Ribadisco: siamo grati a De Laurentiis per il passo verso Paolo, ma la proposta non è stata fatta nella maniera in cui l'ha dichiarata alla stampa. Le trattative si svelano solo alla loro conclusione, nel bene o nel male. Non è vero che non abbiamo accettato alcune sue proposte, le stiamo solo valutando, ci sono dettagli da scremare e da tenere in considerazione."

"A me è dispiaciuto perchè questa 'proposta' è stata spiattellata pubblicamente.- ha aggiunto il procuratore - Dire 'faccia una scelta di cuore', equivale a un ultimatum. Se Paolo avesse voluto scegliere senza badare al cuore, forse l'avrebbe già fatto in passato.

Il discorso del quarto anno, che non svelerò mai fino alla conclusione della trattativa, non è chiaro. E se inoltre De Laurentiis ha fatto tre passi verso di lui, è perchè prima non l'aveva mai fatto. Paolo vuole essere la bandiera del Napoli, ma ciò non vuol dire che, solo perchè è napoletano, debba avere un atteggiamento differente nei confronti della società. Un occhio di riguardo sì, naturalmente, ma un conto è 'tagliarsi una mano', un altro è 'tagliarsi un braccio' in nome della napoletanità o della scelta di cuore tanto invocata da De Laurentiis".