11 Dicembre 2010 -- Campagnaro: "Abbiamo un grande pubblico, dobbiamo continuare così, guardando gara dopo gara ed alla fine si vedrà dove arriveremo. Lavezzi è un giocatore importante ma chi lo sostituisce fa la sua parte, così come ha fatto oggi Zuniga".

Ballardini: "Non credo che era fallo su Maggio sulla punizione che poi ha portato al gol del Napoli. Credevo che l'arbitro avesse fischiato il fallo di Criscito, ma se invece ha fischiato quello di Milanetto allora va bè, però c'era il fallo di mani di Maggio in area e c'era il rigore. Nel primo tempo non siamo stati abbastanza aggressivi, siamo stati lenti ed abbiamo fatto fatica. Nel secondo tempo siamo stati molto più intensi nel gioco e nelle chiusure e meritavamo almeno di pareggiare, purtroppo questo è il calcio e vuol dire che i punti li prenderemo da qualche altra parte. Rudolf per due giorni non si era allenato, altri giocatori non avevano fatto tutta la settimana e non avevano tutti i 90' nelle gambe. Per il derby siamo pronti. Stasera avremmo voluto fare risultato, porteremo questa rabbia che abbiamo nel derby. Abbiamo creato quattro, cinque palle gol e non le abbiamo sfruttate, mentre il Napoli a parte il gol, non hanno creato molto".

Hamsik: "Quest'anno abbiamo portato via da Genova sei punti, su un campo molto difficile e sono sicuramente punti importanti. Vogliamo fare bene, vogliamo arrivare in Europa ed è ancora presto per dire se in Champions o in Europa League. Adesso siamo lì e cercheremo di restarci fino alla fine. Tutta la squadra ha fatto una grande prova, è stata una gara difficile, il Genoa ci ha messo sotto nel secondo tempo, ma abbiamo resistito. Quando si vince o quando si perde non è mai per un singolo, ma è sempre tutta la squadra. Di testa non sono molto forte, ma a rivederlo è stato davvero un bel gol".

Mazzarri: "E' stato un bel gol. La squadra mi ha dato la risposta che volevo, una risposta di maturità visto che nel secondo tempo abbiamo sofferto. DObbiamo continuare così, continuare a crescere a fine anno tireremo le somme, adesso dobbiamo pensare a mercoledì dove vogliamo dare un'altra soddisfazione ai nostri tifosi. Come dico sempre guardiamo a gara dopo gara. Senza Lavezzi, fare una partita così, vuol dire che la squadra è cresciuta, certi meccanismi sono stati assimilati da tutti, anche se per far gol ci vuole il giocatore di qualità. Quindi dei giocatori importanti ne puoi fare a meno di una, due giornate, ma non oltre. Infranto il tabu? Diciamo che da quando c'è la mia gestione ne sono stati infranti tanti, ma non è questo l'ìmportante, quello che conta è il gioco, il carattere, come si sta in campo e la crescita che la squadra sta avendo. In genere per vincere dobbiamo stravincere, fare 4, 5 palle gol per poi magari segnare nel recupero. Invece oggi si è giocato nel primo tempo bene, nel secondo tempo è emersa la fisicità del Genoa ed abbiamo resistito bene. La squadra è cresciuta tantissimo sotto l'aspetto della personalità. Speriamo di avere mercoledì a disposizione Lavezzi. Per noi sarà una finale perchè ci vuole solo una vittoria per andare avanti ed un giocatore come il Pocho in casa può essere determinante. La classifica? Quando vinco non la guardo. Se guarderà Juve-Lazio? Non credo perchè abbiamo la partita con la Steaua da preparare".

Toni: "C'era un fallo di Campagnaro al limite e l'arbitro non ha fischiato, poi c'era un fallo da rigore su di me. Il Napoli è una squadra solida, ci ha fatto gol, noi nella ripresa li abbiamo chiusi ma ci è mancato il gol. E' stata una sconfitta immeritata perchè penso che almeno un punto lo meritavamo. Il mio gol numero 100 nel derby? Sarebbe fantastico, ma quello che conta è che il Genoa vinca".