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23 Novembre 2010 -- "Un giorno vorrei far rivivere i tempi d'oro di Maradona". E' questo il desiderio espresso dal tecnico del Napoli Walter Mazzarri nel corso di un forum al Corriere dello sport. "Dove puo' arrivare questo Napoli? E' rischioso sbandierare gli obiettivi. Dicono che io non oso, in realta' sono uno che vuole vincere. Dal mio arrivo siamo cresciuti, abbiamo dato segnali. Pensavamo di partire con un vantaggio, ma non pensavo cosi'". Mazzarri torna sul divorzio con Fabio Quagliarella, approdato alla juve: "Non e' succeso nulla ed e' sempre stato impiegato. Quello che poi e' accaduto non riguarda piu' l'allenatore". Sul campionato Mazzarri dice. "Sogno che una outsider, in un calcio bello e pulito, possa sognare. Se tutto e' regolare puo' succedere. Non voglio pensare che il campionato possa non essere regolare. Se una quadra fara' meglio dei grandi club, alla fine potra' vincere". Il Napoli terzo in classifica pensa in grande e a gennaio potrebbe ulteriormente rinforzarsi: "Con il presidente De Laurentiis c'e' chiarezza, c'e' stata fin dall'inizio.
Rinforzi? Per Cassano non c'e' posto, ma arriveranno altri giocatori". Poi un elogio a un collega, quello del Palermo: "Chi sceglierei come allenatore nella mia squadra ideale? Se fossi presidente..beh ho sempre pensato che un allenatore capace di far giocare bene e produrre e' Delio Rossi: lo apprezzo. E' un allenatore che se lo guardiamo nelle righe, fa i fatti. Cavani? A me piaceva da quando ero alla Samp. Con Bigon ne parlai a gennaio perche' voleva lasciare Palermo, poi si lascio' perdere. Un giorno parlandone col presidente nacque l'idea di prenderlo". (FONTE:AGI/ITALPRESS/CDS)