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Aspettando Napoli-Milan
Assente Cannavaro per squalifica pronto Grava. Ronaldhino recupera ma parte dalla panchina.

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23 Ottobre 2010 -- Comincia stasera con Fiorentina-Bari l'ottava giornata di campionato che si concluderà col big-match tra Napoli e Milan con gli azzurri al quarto posto ed i rossoneri secondi a pari punti con i cugini-nemici dell'Inter. La sfida ritornata di vertice in ricordo dei vecchi fasti di Maradona e Gullit è di grande richiamo per il pubblico che affollerà numeroso il San Paolo con 50mila spettatori previsti. Il Napoli reduce dal pareggio di Europa League con il Liverpool deve fare ancora affidamento ai suoi titolarissimi, anche se Mazzarri deve fare a meno dello squalificato Cannavaro. Al suo posto ci potrebbe essere Cribari, ma anche Grava che comunque potrebbe sostituire anche uno tra Campagnaro ed Aronia. A centrocampo, poi, Mazzarri potrebbe dare un po' di respiro ad uno tra Pazienza e Gargano inserendo Yebda, così come non è da escludere un possibile impiego di Sosa dal primo minuto, magari al posto di Lavezzi, Hamsik o Cavani che potrebbero entrare poi nella ripresa e dare una marcia in più come successe col Cesena, quando l'ingresso di Gargano e Cavani nella seconda frazione di gioco, cambiò volto alla gara.

Sul fronte avversario Ronaldinho che ha recuperato dall'affaticamento muscolare dovrebbe partire dalla panchina. Così come potrebbe andare in panchina anche Clarence Seedorf, secondo l'intento di Allegri che, dopo la brutta sconfitta in Champions col Real Madrid, vuole un Milan pericoloso e concreto in attacco, ma anche equilibrato, compatto. Confermati in attacco Ibrahimovic e Patonel tridente rossonero si rivedrà Robinho, da lui Allegri si attende che punti l'uomo e crei superiorità numerica, ma anche un certo sacrificio in fase di copertura, per dare una mano a un centrocampo in cui inizia a farsi sentire la mancanza di Massimo Ambrosini e a una difesa che senza Thiago Silva perde parecchia solidità. Allegri sarebbe poi propenso a schierare al fianco di Pirlo, Flamini e Boateng.