Napoli-Liverpool: commenti a caldo Mazzarri, Aronica, Aurelio De Laurentiis
21 Ottobre 2010 -- Mazzarri - “Io ci tenevo a vincere abbiamo provato a farlo fino all’ultimo minuto. Il primo tempo eravamo un po’ timorosi, eravamo un pò contratti. Il pallone ha condizionato il nostro gioco, perché è difficile da controllare. Tutti i giocatori hanno questa difficoltà, specie quelli che giocano palla a terra come i nostri. Nel secondo tempo la squadra mi ha soddisfatto, ha fatto un buon secondo tempo. Considerando che c’era il Liverpool in campo, una squadra forte attrezzata, che da tanto tempo partecipa alle coppe. Purtroppo come è già successo tante volte, abbiamo create tante palle gol, ma non siamo stati capaci di concretizzare. Poi bisogna considerare l’atteggiamento tattico dell’avversario, che pur chiamandosi Liverpool che è venuto a fare una partita preoccupandosi di non prenderle. Si chiudevano in cinque a centrocampo, il centravanti rimaneva alto, quattro che scalavano in continuazione nei reparti stretti. Noi siamo entrati un po’ contratti ed alcuni giocatori per carburare ci hanno messo un tempo. Ecco perché si è visto un primo tempo equilibrato. L’unica palla gol c’è stata nel primo tempo e l’ha creata il Napoli, poi c’è stato quel salvataggio sulla linea. Chi avrebbe meritato la vittoria è certamente il Napoli. Quindi sono soddisfatto di questa prestazione”.
Aronica -” Era una partita sentita, contro un avversario di tutto rispetto. Sapevamo che il Liverpool ci avrebbe aspetto nella propria metà campo. Si è difeso molto bene, quindi abbiamo trovato pochi spazi. Eravamo un po’ nervosi perché giocavamo contro un avversario blasonato. Loro giocavano in dieci dietro la linea della palla ed è stato difficile trovare varchi. C’è il rammarico di non aver sfruttato le palle gol e ottenere una vittoria prestigiosa. Comunque abbaiamo altri tre impegni e ce la metteremo tutta per passare questo turno”.
De Laurentiis - “ Ho visto gente con le facce triste, io non lo sono. Ho visto uno stadio con una coreografia bellissima, che vista in televisione avrà dato un’immagine importante. Quando uno scende in campo e di fronte ha una squadra blasonata, c’è anche un certo atteggiamento psicologico. Io speravo in una condizione psicologica meno brillante della squadra avversaria, per la sua momentanea storia difficile; cambio dell’allenatore, la posizione in classifica non soddisfacente. Loro intelligentemente, sono venuti in equilibrio, dosando le loro forze. Nel secondo tempo il Napoli ha fatto una discreta partita, sfortunatamente non siamo riusciti a segnare. Di occasioni ne abbiamo avute, abbiamo fatto più gioco di loro. Non mi sembra che la nostra porta ha corso tanti pericoli. La partita non è stata da buttare e bisogna considerare che i nostri giocano con il peso di incontrare il Milan lunedì sera. Voglio dire che questo ci può anche condizionare psicologicamente. La notizia importante è che le altre due del girone hanno pareggiato. Questo egoisticamente parlando, ci aiuta nel poter continuare”.
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