Ancora un pareggio Brutta prestazione del Napoli che non va oltre lo zero a zero contro gli olandesi dell'Utrecht. Infortunio per Lucarelli.
17 Settembre 2010 -- Arrivano in 40mila al San Paolo per vedere il Napoli all'opera alla prima gara dei gironi dell'Europa League. Mazzarri dà un po' di riposo a Campagnaro e PAzienza non convocati e lascia inizialmente in panchina Hamsik e Maggio schierando De Sanctis tra i pali, poi Santacroce, Cannavaro ed Aronica, quindi Zuniga, Yebda, Gargano e Dossena, in attacco Sosa, Cavani e Lavezzi.
PRIMO TEMPO - Al 6' De Sanctis rinvia di piede un destro di Martens con l'azione forse viziata da un fallo del giocatore olandese non rilevato. All'11 risponde Gargano con un tiro dal limite deviato da Vorm. Al 16' è bravo a deviare in angolo Cannvaro il tiro-cross di Martens sfuggitoa Santacroce. Al 19' ancora un pericolo per il Napoli con il tiro dal limite di Duplan deviato da De Sanctis poi Cannavaro ci mette una pezza e va a rinviare. Al 33' Van Wolfswinkel si libera di Aronica e di testa va a colpire sull'uscita non impeccabile di De Sanctis con la palla che esce di un soffio facendo la 'barba' al palo. Si chiude così il primo tempo col risultato di 0 a 0.
SECONDO TEMPO - Ad inizio ripresa è sempre l'Utrecht a rendersi pericoloso con un tiro di Mertens dopo 5 minuti deviato in angolo con qualche incertezza da parte di De Sanctis. Mazzarri inserisce Hamsik per Sosa e la manovra ne giova un po' anche perchè gli olandesi, sebbene diano l'impressione di una migliore condizione atletica, cominciano ad accusare la fatica. Al 14' Duplan cade in area contrastato da Santacroce chiedendo il rigore, ma l'arbitro lascia proseguire. Al 20' su angolo dalla sinistra guadagnato da Hamsik, la battuta corta per Dossena sul cui cross in area, il colpo di testa di Lavezzi termina sul fondo. Mazzarri inserisce Maggio per Dossena spostando Zuniga a sinistra. Al 27' un destro dal limite di Lavezzi viene bloccato a terra da Vorm. Il tecnico partenopeo butta nella mischia anche Lucarelli al posto di Yebda spostando Hamsik in mediana. Al 30' , su corner dalla sinistra di Hamsik, la palla finisce in area sui piedi di Maggio che nel tetntaivo di mettere palla a terra effettua una sorta di tiro-cross che Vorm blocca. Al 32' rischia ancora la squadra partenopea con Van Wolfswinkel che da ottima posizione spedisce la palla alta sulla traversa. Al 37' Maggio viene atterrato in area, per l'arbitro è simulazione e così viene ammonito: il fallo c'era ma forse era al limite dell'area. L'allenatore degli olanedesi toglie Duplan ed inserisce Maguire, poi entra Danso al posto di Mertens. Al 44' un traversone basso dalla destra di Lavezzi attrraversa tutta l'area senza che nessuno riesca ad intervenire, poi parte il contropiede degli ospiti, Santacroce è costretto a fare fallo e viene ammonito. Al 47' in pieno recupero, prova a fare tutto da solo Cavani infiammando il San Paolo, ma il suo tiro finisce su Maggio e la palla viene deviata sul fondo. E' questa l'ultima azione degna di nota della gara.
CONCLUSIONI - Non è stato un bel Napoli, questo va detto subito ed è sembrata superiore la condizione fisica degli olandesi, anche se alla fine sono rimasti tutti stremati sul rettangolo di gioco, però gli azzurri ci hanno provato fino alla fine, hanno avuto un maggior possesso palla che purtroppo non sono riusciti a concretizzare. Sicuramente la squadra è andata meglio nella ripresa ed in particolare con l'ingresso di Hamsik. Come ha detto Mazzarri un po' tutti hanno giocato male a cominciare da De Sanctis che ha compiuto, sì, alcuni interventi salva risultato, ma ha commesso anche qualche uscita a vuoto che poteva costare cara. Alla luce della giornata negativa di tutta la squadra diventa difficile valutare anche le prestazioni di Yebda e Sosa. Nel marasma generale si erge sopra la sufficienza solo capitan Cannavaro che ha chiuso falle a destra e a manca in diverse occasioni e per poco non bissava il gol col Bari. Guardando alle altre italiane, i tifosi del Napoli possono farsi coraggio, visto anche la Juve e la Samp hanno pareggiato (anche se vincevano e sono state raggiunte in pieno recupero 3 a 3 la prima, 1 a 1 la seconda), mentre perde il Palermo in trasferta per 3 a 2. Per quanto riguarda il girone del Napoli, il Liverpool ha battuto per 4 a 1 la Steaua Bucarest (Cole, Ngog (2), Lucas per i Reds, Tanase per i rumeni), prossima avversaria del Napoli (il 30 settembre alle ore 19). La classifica è corta ed ancora tutto può accadere. Dopo questo primo turno di Europa e Champions comunque possiamo dire che al momento il calcio italiano è un po' in difficoltà, visto che solo il Milan è riuscito a vincere. Va poi tenuto conto che comunque in Europa League, nella fase a gironi, arrivano squadre di un certo spessore ed anche se ai più, fino a poco tempo fa, il nome Utrecht non diceva assolutamente niente, gli olandesi sono arrivati in Europa eliminando il Celtic. Archiviamo allora questo pareggio, speriamo che gli uomini chiave (leggi Hamsik, Maggio e Lavezzi) tornino presto al top del loro rendimento e che i nuovi innesti (Sosa e Yebda) sappiano dimostrare quanto prima di essere da Napoli confermando le aspettative dei tifosi, del tecnico e della società a paritre dalla difficile trasferta di domenica sera contro la Sampdoria in quel di Marassi (dirige Valeri).
A cura di M. Spampanato
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