Una doppietta dell’uruguaiano mette in ghiaccio la qualificazione già nel primo tempo. Il commento di Mazzarri.
26 Agosto 2010 -- Missione 'europea' compiuta per il Napoli che bissa il successo del San Paolo imponendosi 2-0 sul sintetico della Boras Arena e centra così i gironi di Europa League al termine di una prestazione sicuramente incoraggiante. Mazzarri lancia Cavani dal 1' mandando il sempre più bianconero Quagliarella in panchina e l'attaccante uruguaiano risponde con una stupenda doppietta che mette KO l'Elfsborg in 38'.
Nel giorno in cui, con tutta probabilità, Fabio Quagliarella diventa un giocatore della Juventus, ci pensa Cavani a regalare un sospiro di sollievo a tutta la piazza partenopea. L'uruguaiano va a nozze nelle voragini lasciate dal volenteroso Elfsborg, una squadra che un anno fa di questi tempi aveva messo in grande difficoltà la Lazio. Ma questo Napoli sembra di un'altra categoria, e pur subendo la sfuriata iniziale degli svedesi, dà la sensazione di poter far male a piacimento. L'Elfsborg fa la partita, il Napoli crea le occasioni migliori: al 21' Covic riesce a smanacciare in qualche modo una insidiosa conclusione di Lavezzi, ma il portiere australiano non può nulla alla mezzora sul destro a incrociare di Cavani, che finalizza al meglio un contropiede fulminante degli Azzurri. Passano 8 minuti e il copione si ripete: l'Elfsborg lascia troppi spazi, Gargano e Hamsik fanno il vuoto, il cross dello slovacco è perfetto e regala a Cavani la doppietta personale. A questo punto agli svedesi servirebbero quattro reti, una vera e propria 'mission impossible'.
Nella ripresa il Napoli gestisce senza affanno il doppio vantaggio, gli svedesi ci 'provicchiano' per una ventina di minuti, poi alzano bandiera bianca. Mazzarri pensa alla Fiorentina e risparmia a Maggio, Hamsik e Lavezzi gli ultimi minuti di un match chiuso da tempo, anche senza Quagliarella.
A fine gara Mazzarri ha dichiarato: “E’ stata la partita che avevamo preparato anche se i primi cinque minuti siamo stati un po’ penalizzati da questo campo veloce. Abbiamo fatto una gran partita in un campo difficile. Quagliarella alla Juve? Io non parlo di mercato, voglio che si gioisca per questa bella impresa di entrare nella fase a gironi e non so da quando tempo il Napoli non ci faceva aprte. La cosa più importante è il Napoli, come ha giocato, e voglio ringraziare i tifosi che anche oggi ci hanno seguito numerosi, del marcato parlerà domani chi di dovere”.