26 Agosto 2010 -- La cresta con cui ieri si è presentato all’aeroporto di Capodichino è di nuovo alta e punk al punto giusto. Fresca fresca di acconciatore, forbici e rasoio. La Borås Arena è pronta ad ammirare il nuovo look, e così non resterà che brindare al nuovo contratto: sì, perché Marek Hamsik e il Napoli hanno trovato l’accordo per il prolungamento. E non potevano scegliere momento migliore: la serenità collettiva, oggi, sarà fondamentale. L’avevano fatta passare per una visita di cortesia. L’avevano raccontata come una presenza casuale, e invece lunedì Juraj Venglos, il manager del giocatore slovacco, non era seduto nella sala d’attesa della sede azzurra soltanto per recapitare un saluto, approfittando di una vacanza napoletana. Venglos, come era già parso chiaro a tutti, era arrivato in città per incontrare i dirigenti azzurri e trovare il tanto sospirato accordo necessario a prolungare il contratto del suo cliente con il club di De Laurentiis fino al 2015. Previo un aggiustamento delle condizioni relative all’immagine, probabilmente: era questo il punto che aveva frenato il rinnovo. Tutto risolto, comunque: Venglos ha parlato anche con De Laurentiis, e ora non resta che firmare materialmente e dare il crisma dell’ufficialità burocratica a un accordo già raggiunto. I termini sono blindati, ma la notizia è chiara: Hamsik ha prolungato il contratto mettendo la parola fine in calce a questa storia. Almeno per questa stagione. Dopo la partita di Coppa, poi, il Napoli passerà a chiudere anche le altre parentesi di mercato: Sosa, il Principito che sarà ufficializzato nelle prossime ore; Rinaudo, sposo annunciato del Bari che il Siena sta provando a soffiare alla concorrenza pugliese. E poi, magari un difensore: il nome di Pocognoli, giovanotto dello Standard Liegi, continua a circolare.

A cura di F. Marolda fonte:ilMattino