CalcioNapoliNews.it
Cerca tra gli articoli
gif
link Homepage    link Email    linkForum     link Chi siamo    link Links     Maradona DayMaradona Day
   linkFile Audio Gol    Area Jolly- Foto, ScreenSaver, Desktop, ...Area Jolly    La Rosa La Rosa     Archivio StoricoArchivio Storico
2 giorni per 5 milioni
Mentre Naldi è ancora in cerca di un socio la Covisoc aspetta i soldi, la società rischia pesanti sanzioni che potrebbero aggravare la classifica.

18 Marzo 2003 -- Preziosi, poi i progetti della Zerofin, infine l’idea dei broker americani che prenderebbero il club per quotarlo immediatamente alla borsa di New York: Naldi è in cerca di un partner che risolva i problemi economici della società azzurra.

Ma bisogna fare presto, molto presto! Infatti la Covisoc aspetta per il venti di marzo e cioè giovedì il versamento di circa cinque milioni di euro che non risultavano dai conti presentati al comitato di controllo economico del calcio. Se è slittato con un accordo lampo il pagamento di tre milioni e mezzo per tamponare una pendenza legata a una società del «pacchetto Napoli» comprato da Corbelli e se c'è ancora un po' di tempo per la copertura perdite e ricapitalizzazione nell’assemblea straordinaria, che si dovrà tenere il 31 marzo, non è possibile far slittare l'appuntamento del 20 marzo. Oramai il rigore sul controllo dei conti è diventato inflessibile.

Dall’esame dei bilanci infrannuali effettuato a gennaio dalla Covisoc, infatti, è emersa la mancanza di quasi cinque milioni di una parte della ricapitalizzazione decisa nello scorso mese di agosto e non ancora completamente effettuata. "Tutto sarà a posto entro il venti di marzo" rispose la società azzurra, così entro dopodomani, Salvatore Naldi dovrà trovare cinque milioni da versare nelle casse del club per completare la ricapitalizzazione dell’estate scorsa e ottenere dalla Covisoc il permesso di continuare senza incorrere nelle severe sanzioni.

Le nuove norme economiche del calcio, infatti, sono severissime e le sanzioni, per i casi più gravi, possono arrivare anche alla penalizzazione di punti in classifica per le società che non sono in regola. Insomma servono urgentemente questi maledetti cinque milioni per non rendere ancora più misera la già striminzita classifica degli azzurri.