17 Marzo 2003 -- La classifica sempre più da brividi, con un piede nella 'C' e una tifoseria arrabbiata e storicamente in lotta con i supporter veronesi hanno creato una miscela esplosiva ieri a Napoli, al San Paolo: a fine partita ci sono stati incidenti con cariche della polizia costretta a usare ii lacrimogeni per rispondere ad una sassaiola organizzata da 300-400 "ultrà" azzurri. Con il risultato che i tifosi azzurri hanno 'salutato' nel peggiore dei modi la presenza di un rappresentante di Casa Savoia, Emanuele Filiberto, presente ieri in tribuna nell'impianto di Fuorigrotta, ed il ritorno in azzurro di Franco Colomba.
Forse il principe non se ne è accorto perchè è andato via prima, ma resta la cronaca degli incidenti: cinque carabinieri e quattro poliziotti contusi mentre 6 tra i protagonisti degli scontri, dopo essere stati condotti negli uffici del commissariato San Paolo, sono stati denunciati in stato di libertà.
Alcuni minorenni sono stati riconsegnati alle famiglie (per altre dieci persone condotte al commissariato e identificate non sono stati adottati provvedimenti). Momenti di grande tensione, dovuta anche alla accesa rivalità tra le due tifoserie. Già durante la partita c'erano stati slogan dal contenuto offensivo. A fine gara sono stati bruciati alcuni sediolini, ma è stato all'esterno dello stadio, tra la Curva A e in prossimita' della stazione dei Campi Flegrei, che si sono scatenati gruppi di ultra' azzurri; hanno lanciato bottiglie, pietre e altri oggetti contro lo schieramento delle forze dell'ordine.
L'obiettivo era quello di raggiungere il settore dei tifosi veronesi che, per precauzione,sono stati trattenuti a lungo nello stadio (solo in serata hanno abbandonato, scortati, il San Paolo e sono partiti da una stazione lontana da Fuorigrotta, quella di Casoria). La polizia ha più volte utilizzato i lacrimogeni.
I circa trecento tifosi veronesi, a bordo di autobus, sono stati accompagnati fino alla stazione di Casoria dove però, dopo poco, sono sopraggiunti circa 200 napoletani con il volto coperto da passamontagna e foulard. Lo schieramento della polizia ha impedito che i due gruppi venissero a contatto.
"Se non è stata proprio una domenica bestiale - racconta un giovane tifoso azzurro, 25enne - certo non è stata una bella giornata".
"A fine partita - racconta - come al solito contro il Verona, gruppi di facinorosi hanno dato il via ad una serie di intemperanze contro le forze dell'ordine: volevano raggiungere i veronesi e hanno lanciato di tutto. Ho visto arrivare anche ambulanze mentre la polizia cominciava ad utilizzare i lacrimogeni per disperdere i teppisti".
In seguito ai disordini di ieri il San Paolo potrebbe essere squalificato, in quanto lo stadio era già sotto diffida.