16 Marzo 2003 -- La partita tra Napoli e Verona era cominciata con la contestazione in curva B con striscioni contro Colomba ("...sei un piccolo insetto...") e contro la società ("...Naldi come Ferlaino e Corbelli..") e si è conclusa tra i fischi dei tifosi. Continua la maledizione di Colomba che non riesce a vincere in casa.

La giornata d'altra parte non sembrava promettere bene, infatti Stellone non ha potuto giocare a causa di una colica avuta nella notte, al suo posto Colomba ha schierato il giovane Floro Flores, convocando in panchina Esposito I un'altro primavera che si è aggiunto a Platone, D'Agostino e Rivetti giunti per coprire la precarira situazione della difesa.

A nulla è valsa la supremazia di possesso palla del Napoli.
E' stata una partita bruttina e lo zero a zero obiettivamente ci sembra un risultato giusto. La gara si è giocata principalmente a centrocampo.

Di occasioni gol ce ne sono state poche dall'una e dall'altra parte, nel primo tempo le più ghiotte per il Napoli sono state sicuramente il tiro finito alto sopra la traversa di Dionigi imbeccato da FLoro Flores sotto porta, e l'incursione dello stesso Floro FLores dalla destra che incuneatosi in area ha sparato un destro potente che è finito però a lato.

Per il Verona le opportunità più ghiotte sono state sicuramente il tiro di Cossu al 16' finito di poco alto ed il colpo di testa di Melis che ha schiacciato la palla a terra e per fortuna è finitale anch'essa di poco alta sopra la porta di Mancini.

Nel secondo tempo il Verona dopo una sfuriata iniziale in cui è andato molto vicino al gol, con una traversa colpita da Cossetti, non si è reso più pericoloso, ma si è difeso con ordine e chiudendo tutti gli spazi non ha permesso al Napoli di giocare.

Comunque gli azzurri hanno avuto due ottime occasioni per passare in vantaggio anche nella ripresa: una con FLoro FLores che lanciato in area di rigore sul filo del fuorigioco da Martinez, intimorito dall'uscita di Pegolo, ha driblato si il portiere, ma si è allargato troppo non riuscendo ad inquadrare la porta sguarnita e poi con Dionigi che imbeccatto da una punizione di Pasino ha girato splendidamente verso la rete avversaria, ma il portiere veronese Pegolo si è superato allungandosi sulla sua sinsitra e deviando in angolo con la punta delle dita.

Per il resto il Napoli ha cercato di prendere i tre punti, ma è smbrato demoralizzato e privo di idee. Anche se la distanza dalla quint'ultima resta invariata lo spettro della serie C si avvicina sempre di più. Peccato perchè i risultati giunti dagli altri campi erano tutto sommato favorevoli alla squadra di Colomba che per l'ennesima volta non ne ha saputo approfittare