06 Luglio 2010 -- Non sono bastati 12 gol in due stagioni e l’affetto dei tifosi: German Denis lascia il Napoli. De Laurentiis ha accettato l’offerta dell’Udinese che pagherà più di 3 milioni di euro la metà del cartellino del Tanque.
L’operazione verrà ufficializzata oggi: c'è solo da sistemare qualche dettaglio, ma l’accordo tra Udinese e Napoli è stato trovato. Il Napoli manterrà comunque la comproprietà di Denis, pagato meno di 8 milioni nel gennaio del 2008, e con l’Udinese ha parlato di nuovo di Gokhan Inler, il mediano svizzero che piace a Mazzarri.
La trattativa si è riaperta perché i club tedeschi, Wolfsburg su tutti, hanno dato una valutazione di Inler analoga a quella del Napoli (10-12 milioni) e lontana da quella che hanno in mente i Pozzo (16-18 milioni). Con 7 milioni e la metà di Denis il mediano potrebbe vestire l’azzurro, ma siamo ancora ai preliminari dell’affare. Con la cessione del Tanque, Bigon centra due obiettivi: portare liquidità nelle casse azzurre e sfoltire la rosa che tra 7 giorni inizierà il ritiro.
I tesserati del Napoli sono in teoria 33, diventeranno 30 con le ufficializzazioni delle cessioni di Contini, Hoffer e Denis che fanno salire l’attivo di mercato a circa 6.5 milioni, considerando anche la cessione di Calaiò. Più o meno la cifra offerta per acquistare Fred, che ha ribadito ancora una volta il suo amore per il Fluminense: «Mio fratello sta ascoltando le proposte ma io voglio restare in Brasile. Parleremo in settimana anche di un rinnovo, ma anche senza di esso resterei», Solite schermaglie, quando si vuole tirare sull’ingaggio (Fred vuole 2 milioni) e sul costo di un cartellino che ha tanti proprietari.
Il Napoli vuole Fred, il brasiliano sta valutando l’offerta. In tema di attaccanti è calato il riserbo assoluto su Acquafresca: il giocatore non parla, persino il manager Fabbri si è chiuso nel silenzio. Strategia o riservatezza? Sta di fatto che il Cagliari lo rivuole ed è in vantaggio, Schalke 04 (che ha appena preso Raul dal Real Madrid) e Chievo non mollano, il Napoli neanche. Bigon ha incontrato i dirigenti sardi negli ultimi giorni, probabilmente per capire se Matri finirà sul mercato in caso di arrivo di Acquafresca.
Da 30 i giocatori possono scendere ancora di qualche elemento prima del raduno di giovedì: oggi incontro tra Bigon e gli agenti di Datolo per il possibile trasferimento dell’argentino allo Sporting Lisbona. Bogliacino piace al Bologna (possibile scambio con Britos), per Zalayeta il suo manager Delgado sta lavorando per riportarlo in patria al Penarol con un esborso minimo. E in uscita ci sono sempre pure De Zerbi, Bucchi, Dalla Bona, Rullo, Amodio, Pià, Vitale e Navarro: non tutti inizieranno dal 12 luglio il ritiro a Folgaria, tra permessi per allenarsi a casa, ipotesi di cessione e accordi diversi.
Con soli 19 giocatori in rosa sarebbe più facile acquistare, anche giovani talenti come Fabrizio Paghera, mediano del Brescia, (186 cm classe ’91), che Micheli vuole portare al Napoli. Infine è a rischio l’amichevole al San Paolo del 3 agosto: i lavori per il manto erboso potrebbero subire ritardi perché il Comune ha concesso spalti e pista d’atletica del San Paolo per una manifestazione del 16-17-18 luglio. Bisognerà lavorare di notte per rispettare i tempi prefissati.
A cura di Dario Sarnataro
fonte: ilmattino