07 Maggio 2010 -- L'attaccante argentino punta a conquistare il tricolore con la maglia del Napoli. Per ora, deve accontentarsi della qualificazione alla prossima Europa League conquistata con il successo per 2-1 sul campo del Chievo. A Verona, i partenopei hanno vinto grazie ad una punizione vincente di Lavezzi. «Penso che non solo la mia punizione ci abbia portato in Europa ma il sacrificio di tutta la squadra è stato importante per arrivare a questo obiettivo che tutti volevamo fortemente -dice Lavezzi a Radio Marte-. Abbiamo raggiunto l'Europa League e speriamo di poter conquistare la Champions l'anno prossimo».
Il sogno 'verò, però, è un altro. «Vincere lo scudetto. Il sogno è quello. Non è facile ma sarebbe stupendo. L'urlo del San Paolo è uno dei motivi per cui è bellissimo essere un calciatore del Napoli», dice il 'Pochò, che rifiuta paragoni con Diego Armando Maradona. «È unico. Io non c'entro niente. So che la gente di Napoli mi vuol bene ed io cerco di renderla felice. A Napoli sto benissimo e amo questa passione. Ma Maradona è un idolo irraggiungibile, per tutti».
Dopo la stagione con il Napoli, Lavezzi punta a indossare la maglia dell'Argentina ai Mondiali. «Speriamo. Per un calciatore il Mondiale è la cosa più importante da raggiungere. Mi auguro innanzitutto di esserci e poi se dovessimo vincere sarebbe fantastico per me e per gli argentini». In Sudafrica si può assistere ad una finale Italia-Argentina? «Non sarà facile. Al Mondiale ci sono squadre importanti con una grande storia. Già andare in finale sarebbe un risultato straordinario».