05 Maggio 2010 -- Come si muoverà il Napoli in prospettiva Europa League? Il direttore sportivo Riccardo Bigon non si sbilancia ma assicura: « Intanto cercheremo di mantenere il sesto posto e sappiamo che non sarà facile perché la Juve ci darà filo da torcere. Poi ci siederemo intorno ad un tavolo, io, il presidente e Mazzarri e definiremo la strategia in base a quelle che sono le disponibilità finanziarie e gli obiettivi.

Oggi è fondamentale una sana gestione amministrativa di un club. Ed al tifoso interessa la continuità piuttosto che l’acquisto estemporaneo di tizio o caio. Certamente non faremo il passo più lungo della gamba. Procederemo con oculatezza e lungimiranza. Abbiamo altri tredici calciatori che rientrano. Alcuni potrebbero restare, altri impiegati per eventuali scambi, altri ancora ceduti. Ma per questo c’è tempo, ora dobbiamo prepararci a festeggiare questo traguardo impensabile solo sette mesi fa. Domenica mi auguro di vedere il San Paolo pieno perché questa squadra merita il plauso dei propri tifosi per l’impresa compiuta».

In casa-Napoli, però, i sondaggi sul mercato sono iniziati da tempo. Anche De Lau¬rentiis ha confermato l’interessamento per Inler: « E’ vero, si tratta di uno di quei giocatori che potrebbero fare al caso nostro ma il presidente non ha dichiarato che non possiamo permettercelo, ha solo detto che la valutazione era alta. Matri? Se Cellino fa sapere che sarebbe contento di cederlo al Napoli è una sua libertà. Io non vi dirò mai quali sono i giocatori che vorremmo prendere. Anche per l’attaccante stesso discorso. Intanto ci teniamo i nostri che sono bravi e possono fare meglio l’anno prossimo ».

Si è parlato tanto di Pazzini, però. E s’era ventilata anche la possibilità di arrivare a Balotelli. Precisa Bigon: « Non è una questione di costi o di soldi quando si individua un calciatore da acquistare. I problemi sono altri. Pazzini e Balotelli sono ottimi elementi ma bisogna vedere come si integrano in una rosa, come riescono a rendere in un gruppo. Noi quest’anno abbiamo ottenuto una resa straordinaria da giocatori che neanche erano considerati prima; è stato fatto un lavoro che ha prodotto risultati incredibili: record di punti in campionato, sei vittorie in trasferta, record di gol di Hamsik e Lavezzi. Insomma mi piacerebbe che venisse valutato appieno lo sforzo compiuto in questi sette mesi da Mazzarri e da chi ha operato al suo fianco ».

Non ci sarebbero problemi sui prolungamenti dei contratti. Sono stati adeguati ed allungati quelli di Lavezzi e Gargano, non ancora quello di Hamsik: « Entro fine mese contiamo di allungare anche il contratto di Marek e portarlo fino al 2015. Si sta discutendo ed un’intesa si troverà. Tutti i giocatori cedono i diritti d’immagine al club. E’ normale che oggi Hamsik in Slovacchia sia molto corteggiato dagli sponsor ed il suo entourage voglia riparlarne. Intanto è stata fatta una proposta pure a Grava, l’unico che arriva in scadenza a giugno ».

Proposta peraltro non gradita dal difensore casertano: un altro anno di contratto alla stessa cifra. Sempre in stand-by, infine, Paolo Cannavaro il cui contratto scade nel 2011. « Non ci saranno problemi », garantisce Bigon. Guardare avanti con ottimismo, quindi, ed evitare il settimo posto (« che comporta problemi logistici, non tecnici », afferma il ds), questi i proponimenti del Napoli. In attesa poi di definire le strategie di mercato. L’ultima voce riguarda Almiron del Bari ma di proprietà della Juve. Anche lui, come Inler, fa parte della lista della spesa o dei depistaggi. Stavolta c’è anche De Laurentiis a condurre il gioco insieme con Bigon e Mazzarri.
Rino Cesarano
C.d.S.