30 Aprile 2010 -- Mazzarri a caccia del riscatto immediato. Dopo il pareggio con il Cagliari che ha allontanato definitivamente il Napoli dalla zona Champions e che ha fatto scivolare gli azzurri al settimo posto, l'ultimo utile per la qualificazione in Europa League, il tecnico partenopeo vuole raccogliere il massimo dalla trasferta di domenica pomeriggio a Verona con il Chievo: «Serve un Napoli bello carico ma anche grintoso. Per vincere - dice Mazzarri - dobbiamo fare gol, uno in più della squadra avversaria. L'ho detto a tutti. Bisogna andare a mille all'ora fino al limite dell'area, poi rallentiamo e troviamo lucidità. E' un consiglio che vale per Denis ma anche per gli altri. Spesso abbiamo la voglia di spaccare il mondo e non riusciamo ad essere sereni».
Chievo avversario difficile - Mazzarri ricorda come all'andata la squadra di Di Carlo sia stato un ostacolo difficile da superare: «E' l'unica che ci ha messo in difficoltà assieme al Catania. Hanno un gioco consolidato, sono bravi a pressare l'avversario. Contro Parma e Cagliari abbiamo raccolto un solo punto. L'ho già detto al gruppo, mi auguro che la lezione sia stata recepita. Siamo ancora giovani e a certi traguardi e ad un certo tipo di pressione non siamo abituati. Il Napoli ha probabili futuri campioni. Poi ci sono certe annate in cui va bene funziona tutto. Per quanto mi riguarda, posso anticiparlo, abbiamo fatto qualcosa di straordinario. Un piccolo capolavoro? Per me sì, ma mancano ancora tre partite e l'obiettivo non è stato raggiunto, quindi i bilanci li faremo alla fine. Lo so bene che conta il risultato. Stiamo costruendo un'identità nel giro di un paio d'anni, aggiungendo tasselli importanti. Questa è la nostra filosofia».
Lavezzi e Maggio titolari - Sul fronte formazione, Mazzarri annuncia che potrà contare su Lavezzi e Maggio. «Il Pocho è stato preservato in settimana, credo possa recuperare dal primo minuto. Maggio l'ho provato, ho ancora due giorni per valutare. Vorrei schierarlo dall'inizio».
I tifosi - A Verona ci saranno nuovamente i tifosi: «Sono contento, mi fa piacere. Dico a tutti di venire per sostenere la squadra in maniera civile e corretta. Una parte degli ultras diserterà la trasferta per coerenza rispetto alle decisioni del Casms? Posso capire la protesta, ma non toglierei questo piacere reciproco alla nostra gente e alla squadra. Stiamo insieme».
Fonte:C.d.S.