08 Aprile 2010 -- Mazzarri fa di tutto per isolare il Napoli dall’entusiasmo che regna nell’ambiente. «Ragazzi, si pranza qua, alle tre tutti pronti per il secondo allenamento». Anche ieri c’erano tifosi arrivati da ogni parte d’Italia, Toscana, Emilia, Veneto per trascorrere la Pasqua con i familiari. Si sono spinti fino a Castelvolturno per strappare una foto accanto a Lavezzi o ad Hamsik, carpire un autografo a Cannavaro o a De Sanctis, vedere da vicino i propri beniamini. «Dovete crederci, vogliamo la Champions», «Regalateci la vittoria con il Parma», «perché vi siete accontentati del pareggio con la Lazio?», urlavano.

L’euforia - A Pasquetta era dovuta intervenire la Polizia per tenerli alla larga dal centro sportivo. Ieri è bastato il servizio di vigilanza dell’Holiday Inn. «Mister, per¬hé non dichiara mai che possiamo arrivare alla Champions?», hanno detto a Mazzarri. Ma il tecnico ha abbozzato un sorriso ed è filato via. Non sa più cosa inventarsi il tecnico toscano per tenere alla larga l’euforia che si respira intorno al Napoli, per tenere alta la tensione nello spogliatoio. E non far calare la concentrazione durante gli allenamenti. Mazzarri ha invitato i suoi a concentrarsi esclusivamente sul Parma, a dimenticare quanto di positivo fatto finora.

”Buttare" il calendario - E soprattutto a non guardare oltre la partita di sabato sera. «Il calendario? Quale calendario?». L’allenatore ha esibito nello spogliatoio gli ultimi risultati del Parma: una formazione che scoppia di salute, imbattuta da febbraio, che cova ancora speranze di qualificarsi in extremis per l’Europa League e che vanta buoni giocatori. Come a dire: guardate che sabato, ci aspetta un compito affatto agevole. Poi ha tirato fuori dalla cartellina alcuni ritagli di giornale. Ha mostrato le dichiarazioni di Guidolin, quelle del ds Leonardi, frasi che testimoniano la convinzione del Parma di arrivare al San Paolo e giocare in assoluta scioltezza provando a mettere in difficoltà il Napoli, privo di Maggio, ancora senza Dossena, castigato dalla Lazio in avvio prima del pari di Hamsik. Insomma, Mazzarri sostenuto dai suoi collaboratori e dal ds Riccardo Bigon non fa altro che invitare i suoi a non allentare la presa proprio ora. Risponde ad un sms che gli arriva da Genova, sponda Sampdoria: «Ma quale Champions all’ultima giornata ci giochiamo se davanti al Napoli ci siete proprio voi ed il Palermo?».
Rino Cesarano
C.d.S.