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Maradona jr: Cristina Sinagra si arrabbia
La madre del giovane contro l'atteggiamento di "presunti addetti ai lavori" che diffondo notize "false e vergognose".

07 Marzo 2003 -- Ancora sulle cronache Diego Maradona jr, il figlio napoletano del Pibe de Oro: nella giornata di ieri si era diffusa la notizia dell'interessamento da parte di clun scozzesi, anche se in serata il responsabile delle giovanili del Napoli, Vincenzo Coscia aveva assicurato che il futuro di Diego jr continuerà ad essere del Napoli.

Oggi, però, la signora Cristiana Sinagra, mamma di Diego Armando jr, è intervenuta duramente a contestare l'atteggiamento di stampa e "presunti addetti ai lavori".

Non è chiarissimo quali siano state le dichiarazioni o gli articoli che hanno fatto andare su tutte le furie la signora Sinagra, ma per la mamma del piccolo Diego "si è andati ben al di là del diritto di cronaca, sono state diffuese notizie false con un modo vergognoso di affrontare la realtà".

"Non mi stancherò di chiedere rispetto, il giusto equilibrio e verità sulle informazioni nel rispetto di un ragazzo di 16 anni che sta crescendo e che non è ancora un calciatore e della sua famiglia" ha aggiunto la signora Sinagra per la quale "sono stati palesemente violati i diritti di un minore".

"Si vogliono creare gialli e casi Maradona che non esistono - ha aggiunto - perchè Diego è persona diversa dal padre. Rispetto il diritto di cronaca e siamo sempre stati pronti a dare informazioni e a dire la verità. Inaccettabili sono le deformazioni della verità".

La mamma di Diego jr ha denunciato "diffamazioni emerse da articoli privi di verità. Si dà un'importanza eccessiva, enorme alle vicende di un ragazzo di 16 anni".

La donna chiede ad alcuni addetti ai lavori napoletani - precisando di non riferirsi ai rappresentanti ufficiali del Calcio Napoli - "che non conoscono mio figlio come persona e come giocatore di tacere, personaggi che in tv o sui giornali si permettono di dare consigli dei quali non abbiamo bisogno".

Cristina Sinagra ha poi annunciato di essere pronta "ad agire legalmente di fronte al teatrino di certi personaggi. Diego deve essere lasciato in pace, deve essere tranquillo, deve giocare sereno per poter coronare il suo sogno. Il mio appello da mamma è di rispettare la verità, non di creare polveroni".

L'amarezza di oggi non sarà comunque un motivo per valutare l'ipotesi di andare via da Napoli. "Assolutamente no. Non si può condannare Napoli solo per alcuni che non rispettano le persone e scrivono o dicono cose non vere".

Quanto alle offerte dalla Scozia, Sinagra ne conferma l'esistenza: "Esistono i fax scritti che provano un interessamento concreto. Ne prenderemo atto e valuteremo il meglio per Diego".