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25 Marzo 2010 -- Nel posticipo serale della 30^ giornata ( 11^ di ritorno) del campionato di serie A, Il Napoli ospita la Juventus per la 65.a volta in campionato. Napoli e Juventus, tra Serie A e Serie B, si ritrovano di fronte in campionato per la 130.a volta nella storia. Il bilancio dei precedenti 129 confronti diretti (127 disputati in Serie A, 2 in Serie B) è favorevole alla compagine piemontese. Il successo interno (2-1) più recente ottenuto dal Napoli risale alla 7^ giornata dello scorso campionato( 18 ottobre 2008). La Juve, passò in vantaggio al 61’ con Amauri. Gli azzurri andarono a segno con Hamsik al 65’ e Lavezzi all’80’. La vittoria esterna più recente della Juventus risale al campionato di Serie A 2000/01: il 30 settembre 2000 i bianconeri s’imposero al “San Paolo” per 2-1 ribaltando con i centri di Kovacevic al 66’ e di Del Piero al 74’ l’iniziale svantaggio determinato da una rete di Stellone al 41’. I partenopei non vincono in casa dal 10 gennaio (Napoli – Sampdoria 1-0 ). Pur facendo delle buone prestazioni, gli azzurri non agguantano la vittoria dal 24 gennaio ( Livorno- Napoli 0-2). I bianconeri reduci della sconfitta con la Samp, dovranno affrontare una gara che non sarà semplice con l’effetto del San Paolo (dopo il risultato di Milano sicuramente il Napoli avrà il sostegno dei suoi tifosi) e con l’esigenza di un risultato positivo, per non correre il rischio di aggravare la posizione in classifica. La partita con la Juve ha sempre grande fascino per i napoletani,
“Se esaminiamo i risultati della Juve, il risultato negativo è stato quello in Europa –commenta il tecnico partenopeo Mazzarri - dove all’andata avevano fatto una grande partita, avevano vinto e poi hanno perso per 4-1. Ho visto la partita che la Juve ha fatto contro la Sampdoria. Ho visto una Juve che ha fatto una grande partita nel primo tempo. Probabilmente nel secondo tempo ha pagato perché veniva da una trasferta. Io mi aspetto una Juventus come l’ho vista nel primo tempo, forte, con valori assoluti, importanti. Questa volta non ci sarà per noi nessun vantaggio, hanno avuto quattro giorni di recupero, verranno con molto stimolo perché reduci da sconfitte e saranno ben carichi. Bisogna stare attenti alla Juve in questo momento. Bisognerà avere un atteggiamento per novantacinque minuti come nel primo tempo contro il Milan”.
Sulla formazione che scenderà in campo:”Non è una questione di modulo, bensì di uomini – ha commentato Mazzarri. In settimana il tecnico ha provato con la difesa a tre: Grava, Cannavaro e Campagnaro, alternando Grava con Rinaudo. Sulla fascia sinistra Aronica ( non ancora al top), è pronto a sostituirlo Zuniga. Quagliarella e Hamsik alle spalle di Lavezzi, confermato prima punta.
Alberto Zaccheroni il tecnico dei bianconeri, ammette che sono attesi da una sfida delicata, non solo per il valore del Napoli, ma anche per il difficile momento che sta attraversando la squadra: “Nel calcio quando si perde si tende a pensare in negativo- spiega il tecnico - Noi dobbiamo ripartire da quanto di buono fatto finora. Dobbiamo migliorare l’aspetto psicologico; dobbiamo riuscire a superare l’effetto sconfitta, che è quello che ci può frenare. Una squadra deve essere sempre in tensione, ma in una tensione positiva”. Sulla gara al S. Paolo:” Il Napoli è una squadra composta da giocatori veloci e resistenti, che costruisce la sua classifica soprattutto sul San Paolo. E’ come giocare con un uomo in più, così come quando il momento non è positivo, è quasi come giocare con uno in meno”. Assente Legrottaglie per squalifica. Buffon non ancora disponibile. Non recuperano Iaquinta e Salihamidzic, che si aggiungono a Caceres e Chimenti. Sissoko non convocato per il grave lutto che ha colpito la famiglia della moglie. Zaccheroni, fa la conta dei giocatori disponibili:” Di Sissoko sapete, non è un infortunio, ma si tratta di qualcosa ben più grave. Sono da verificare le condizioni di: Del Piero e di Manninger, le risposte di ieri erano positive. Amauri ha ripreso con il gruppo ed è pienamente disponibile. Chiellini, l’ho visto bene, altrimenti non lo utilizzerei”.
LE PROBABILI FORMAZIONI:
NAPOLI (3-4-2-1) 26 De Sanctis; 2 Grava, 28 Cannavaro, 14 Campagnaro, 11 Maggio, 5 Pazienza, 23 Gargano,16 Zuniga; 17 Hamsik, 27 Quagliarella; 7 Lavezzi. In panchina: 1 Iezzo, 77 Rinaudo, 33 Rullo, 21 Cigarini, 18 Bogliacino, 91 Maiello, 19 Denis. All. Mazzarri
JUVENTUS (4-3-2-1): 13 Manninger; 15 Zebina, 5 Cannavaro, 3 Chiellini, 6 Grosso; 8 Marchisio, 4 Felipe Melo; 18 Poulsen, 26 Candreva, 28 Diego; 17 Trezeguet. In panchina: 41 Pinsoglio, 21 Grygera, 29 De Ceglie, 16 Camoranesi, 39 Marrone, 10 Del Piero, 11 Amauri. All. Zaccheroni
TERNA ARBITRALE: Dirige la gara il signor N. Rizzoli della sezione di Bologna. Il direttore di gara sarà assistito dal signor L Maggiani della sezione di La Spezia e dal signor S. Pirondini della sezione di Mantova. Quarto uomo sarà il signor G. Gava della Sezione di Conegliano.
Squalificati | NAPOLI:Nessuno |
| JUVENTUS:Legrottaglie |
Diffidati | NAPOLI:Aronica,Pazienza |
| JUVENTUS:Camoranesi,Diego,Sissoko,Salihamidzic |
Indisponibili | NAPOLI:Santacroce,Hoffer,Dossena |
| JUVENTUS:Buffon,Caceres,Chimenti,Iaquinta,Salihamidzic |
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A cura di F. Angelillo
Redazione www.CalcioNapoliNews.it