06 Marzo 2003 -- Dopo l'esordio dal primo minuto al San Paolo, Francesco Montervino sarà con ogni probabilità nuovamente titolare a Marassi per la difficilissima sfida contro la capolista Sampdoria. Il centrocampista azzurro è consapevole della forza dell'avversario e giudica la formazione blucerchiata, inseime all'Ancona una delle formazioni più forti del campionato, ma non per questo - assicura - il Napoli scenderà in campo rassegnato.
"Questo - afferma Montervino - non è un Napoli che si è arreso e non ci presenteremo a Genova già sconfitti: Novellino e i suoi avranno un filo da torcere, noi cercheremo di far risultato, anche risultato pieno, noi non dobbiamo aver paura di nessuno".
Le parole del mediano azzurro sono piene di grinta e di determinazione ed assicurano che il Napoli non è affatto turbato o giù di corda per il mezzo passo falso interno col Bari: "Ci siamo ripresi bene, dobbiamo solo cercare di evitare gli errori e cercare di capire quali possono essere i punti deboli della Samp. Per questo il mister sta provando soluzioni anche diverse da quelle adottate nelle scorse settimane, perchè possono diventare le armi per sovvertire il pronostico nella gara di Genova".
Per Montervino l'assenza di Marcolin per squalifica e l'ipotesi che anche D'Angelo possa non farcela a recuperare può essere un problema ma solo fino ad un certo punto, poicè - spiega - "il Napoli ha un organico che nulla da invidiare a nessuno e ci sono validi sostituti"
Sulla gara che il Napoli sta preparando, Montervino ha le idee chiare: "Loro avranno il baricentro alto perchè cercheranno di vincere, ma noi dobbiamo essere messi bene in campo e ripartire a 1000 all'ora, sfruttando le caratteristiche con il cambio di passo dei nostri attaccanti".
La vera arma degli azzurri, però, dovrà essere la determinazione e la voglia di riscatto: "Non vogliamo più voglia di pareggiare o perdere: andremo col coltello tra i denti per fare risultato, i tifosi vedranno una squadra vogliosa con tantissima grinta".