23 Febbraio 2010 -- Smorzare i toni e rispettare gli arbitri: questo è l’invito che il presidente della Figc Giancarlo Abete ha rivolto al mondo del calcio. Nelle ultime giornate di campionato si è alzato il livello delle polemiche su alcune interpretazioni dei direttori di gara. “Ogni volta che si va oltre nei gesti e nei toni, si determina un livello di esasperazione che non può essere giustificato da un momento di nervosismo”: questo il pensiero del presidente federale , intervenuto a Milano alle celebrazioni per l'anniversario della morte di Candido Cannavò.
Pur senza citare direttamente Mourinho ed il suo gesto, Abete ha sottolineato che un “calcio sovreccitato non fa bene alla crescita culturale del movimento”.
Il numero uno della Figc ha poi confermato la telefonata con il presidente dell'Inter Massimo Moratti: “Una chiacchierata tranquilla, durante la quale abbiamo parlato di diverse cose”.