22 Febbraio 2010 -- Oggi pomeriggio il patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis è ritornato sulle dichiarazioni Mourinho ('Io al Napoli? De Laurentiis non avrebbe i soldi') e del suo portavoce Eladio Parames (' A Mazzarri dico che un asino può lavorare molto ma non diventerà mai un cavallo di razza): "Mazzarri è una persona estremamente educata, anche se l'apparenza potrebbe ingannare, inoltre è un allenatore molto preparato e autorevole che sa anche essere dolce. Chi si mette di traverso con Mazzarri non ha vita facile. Mazzarri faceva il calciatore ed ha una sua cultura del calcio, non capisco perchè si debbano mettere sul tavolo delle infantili illazioni a dimostrazione che il calcio è poco serio e razionale. Ho stima di Mourinho come allenatore - ha detto il presidente del Napoli - ma non lo assumerei mai anche potendomelo permettere, perchè nei nostri budget potrebbe rientrare tranquillamente visto che siamo una delle poche società a livello europeo che ha un bilancio in attivo, ma non fa parte del nostro progetto. Con gli stessi soldi del suo stipendio ho comprato Lavezzi e Hamsik". Il patron azzurro, parlando poi delle sviste arbitrali ha commentato: "Se il calcio continua così, probabilmente lo abbandonerò, il calcio deve diventare adulto! Non si può andare sempre a piagniucolare: 'mamma mi hanno dato un calcio...papà mi hanno fatto questo!' Il Napoli adesso ha una capacità mediatica maggiore rispetto a qualche anno fa. Non credo che il Napoli abbia subito qualche torto così sostanziale da dover chissà cosa dire o cosa fare".

Parlando della gara col Siena ha poi commentato: "Non possiamo vincere sempre. Oltretutto abbiamo giocato contro una squadra che sta lottando per non retrocedere e non era facile batterli sul loro campo che, tra l'altro, non mi sembra nemmeno tanto regolamentare. Però dobbiamo stare tutti con i piedi per terra ripensando all'inizio del campionato. Mi si accusa di non aver preso un altro attaccante e di questo sono pronto ad assumerne le responsabilità, però bisogna saper aspettare, perchè c'è un programma da rispettare e poi non è detto che prendendo anche un attaccante da 20 gol la squadra vada bene. Prendete ad esempio l'Udinese! Di Natale quanti gol ha fatto? E l'Udinese in che posizione di classifica è? Quindi dobbiamo restare calmi, perchè se pensassimo di dover vincere lo scudetto ogni anno questa società fallirebbe nuovamente".

A cura di CalcioNapoliNews.it