17 Febbraio 2010 -- Ciascuna federazione candidata deve proporre nove stadi all’avanguardia secondo le capienze minime di seguito indicate:

2 stadi con capienza netta di almeno 50.000 posti a sedere (preferibilmente uno dei due stadi dovrebbe avere una capienza netta di 60.000 posti a sedere)
3 stadi con capienza netta di almeno 40.000 posti a sedere
4 stadi con capienza netta di almeno 30.000 posti a sedere

I candidati possono inoltre proporre fino a 3 ulteriori stadi da considerare come strutture di riserva.
Tutti gli stadi devono offrire un ambiente sicuro, sano e confortevole per tutti gli spettatori, ai partecipanti, ai Vip, agli sponsor, ai media, allo staff; devono consentire agli spettatori televisivi di tutto il mondo di vivere un’esperienza straordinaria; devono consentire alle entità ospitanti di massimizzare i ricavi.
La Uefa rammenta inoltre che “la predisposizione degli stadi per il torneo deve prevedere piani per l’utilizzo nel tempo delle strutture e contribuire attivamente alla crescita del movimento calcistico nel paese e alla valorizzazione delle competizioni”.

Stadio San Paolo
Capienza: 63.250
Capienza UEFA EURO 2016: 56.898
Principali interventi previsti:
Realizzazione di nuova copertura con impianto fotovoltaico integrato;
Eliminazione della pista di atletica;
Risagomatura e rifacimento degli spalti dell’anello inferiore al fine di migliorare la visibilità;
Realizzazione di aree ospitalità esterne;
Realizzazione di 82 skybox;
Implementazione del numero e della qualità dei servizi igienici e di ristorazione;
Incremento postazioni riservate ai diversamente abili motori da 192 a 200, oltre a 60 posti riservati ai diversamente abili visivi e uditivi.
Gare di competizioni internazionali disputate negli ultimi 20 anni: 23
Gare di competizioni nazionali disputate negli ultimi 20 anni: 379

A cura di Roberto SPAMPANATO
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