Napoli teme la stangata L'Osservatorio pronto a proibire le trasferte dopo gli incidenti di Udine. Mazzarri riabbraccia Lavezzi.
08 Febbraio 2010 -- Tira aria di stangata. L'Osservatorio del Viminale è pronto a proibire a tempo indeterminato le trasferte ai tifosi del Napoli, dopo i gravi incidenti di domenica allo stadio Friuli. Inquietante l'ultima ricostruzione del questore di Udine, Giuseppe Padulano. "Non si è trattato di un vero scontro tra tifoserie, ma di delinquenti giunti con il solo scopo di fare violenza. C'erano circa 7 mila napoletani: duemila nel settore ospiti e gli altri a diretto contatto con i sostenitori dell'Udinese, però non è successo niente altro. Parlerei, allora, di una minoranza che ha provocato gli scontri in maniera premeditata". Si sussurra di un precedente scambio di minacce via internet, di cui il raid punitivo sarebbe stata una diretta e brutale conseguenza.
Le indagini sono in corso. Altri arresti potrebbero aggiungersi agli otto già effettuati. Ma è già certo che a pagare il conto sarà l'intera tifoseria del Napoli, anche se i teppisti entrati in azione sono solo una minoranza. Il divieto delle trasferte sembra destinato a scattare subito, fin dalla partita del 21 febbraio a Siena. Molto amareggiato Aurelio De Laurentiis, reduce da una pessima domenica a letto con l'influenza. A mandare su tutte le furie il presidente, oltre alle maleffate dei teppisti, sono state la sfortunata sconfitta degli azzurri e soprattutto i gravi errori di Damato, che hanno contribuito alla resa della squadra di Mazzarri. "Era già scritto che dovessimo perdere", ha protestato a caldo l'allenatore. "Le sue sono parole gravi e inaccettabili, spero volesse dire altro", la replica altrettanto dura di Nicchi, il numero uno degli arbitri.
De Laurentiis ha invece scelto il silenzio, almeno per il momento. Ma a Napoli sale la tensione. Damato, sul volo Trieste-Roma, si è imbattuto in un gruppo di sostenitori azzurri, che l'hanno preso in giro e insultato.
I tifosi sono in fermento. La squadra, invece, prova a rimettere insieme i cocci. Le buone notizie sono due: Maggio se l'è cavata con una sola giornata di squalifica, nonostante la spinta a Damato dopo l'ingiusta espulsione subita; e Lavezzi è tornato da Castel Volturno completamente guarito. Con l'Inter, domenica, il Pocho ci sarà.
Estratto articolo di MARCO AZZI da www.Repubblica.it
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